Centoventi studenti alla prova di maturità: il De Sanctis supera la sfida del distanziamento

L'istituto superiore di Sant'Angelo dei Lombardi accoglie i maturandi in sicurezza e nel pieno rispetto delle norme anti-contagio. Cinque aule predisposte per le commissioni esaminatrici, ma anche segnaletica orizzontale e verticale, termoscanner e barriere in plexiglas negli uffici

Centoventi studenti alla prova di maturità: il De Sanctis supera la sfida del distanziamento. Distanziamento sociale, utilizzo di dispositivi di protezione individuale, rilievo della temperatura corporea e percorsi differenziati per i candidati davanti all’ingresso principale dell’istituto. La tanto temuta prova di maturità per i 120 alunni dell’istituto De Sanctis di Sant’Angelo dei Lombardi si sta svolgendo nella massima sicurezza e serenità. La scuola è stata dettagliatamente organizzata per consentire non solo alle commissioni d’esame ma anche ai ragazzi di accedere alle aule predisposte per il colloquio orale. Cinque gli ambienti previsti per le sedute d’esame, oltre l’aula deputata alla “sezione carceraria”. Le commissioni esaminatrici sono state disposte in postazioni a scacchiera, ed è stato consentito l’ingresso in aula del solo studente e del suo accompagnatore in elenco per il colloquio orale.

La commissione d’esame disposta a scacchiera interroga l’alunna

Attento anche il personale scolastico, formato sulla base delle indicazioni riportate nel documento tecnico sulla rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico per lo svolgimento dell’esame di stato nella scuola secondaria di secondo grado. Le misure organizzative sono state finalizzate alla gestione degli spazi, alla garanzia di un adeguato distanziamento e alle procedure di igiene individuale delle mani e degli ambienti: indicazioni precise per la rilevazione della temperatura con termoscanner, compilazione della autodichiarazione rispetto al COVID-19, registrazione delle presenze, accompagnamento dei maturandi alle aule indicate. La convocazione dei candidati, secondo un calendario e una scansione oraria predefinita, è strumento organizzativo utile al fine della sostenibilità e della prevenzione di assembramenti di persone in attesa fuori dei locali scolastici, consentendo la presenza per il tempo minimo necessario.

Studenti in attesa di entrare in aula per il colloquio orale

La scuola ha predisposto anche segnaletiche adesive orizzontali e verticali, con i percorsi da seguire per alunni e docenti, ed evitare assembramenti nei corridoi e negli spazi comuni.  Gli uffici scolastici sono stati adeguati al rispetto del distanziamento sociale con l’installazione di plexiglas divisori per impedire il contagio, così come tutti gli ambienti risultano sanificati e muniti di gel igienizzante a disposizione della comunità scolastica. Palpabile l’ansia degli studenti che hanno varcato il cancello principale e che si preparavano ad entrare nell’atrio per raggiungere le aule sede di esame. Tutti muniti di mascherina e a distanza di sicurezza, i maturandi si sono adeguati a sostenere in forma atipica l’esame di stato per conseguire la maturità. Ad attenderli seduti ai banchi nelle aule, una commissione tutta interna ma con presidente esterno, che ha costruito un clima distensivo, smussando le ansie e tensioni dei ragazzi, arrivati al traguardo attraverso la didattica a distanza.


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