Campania pronta per il ritorno del coronavirus è il messaggio lanciato dal Governatore Vincenzo De Luca nel suo messaggio del venerdì in diretta Facebook. Al di là della polemica politica con l’ex ministro Salvini ripresa e rilanciata dai media, De Luca ha rivolto un appello ai singoli cittadini perché ciascuno responsabilmente abbia cura di se stesso in una fase di allentamento delle restrizioni. «L’epidemia non è finita e noi siamo pronti con i posti letto e i vaccini anti influenzali, gli screening e misure di contenimento, a evitare che ritorni a livelli che abbiamo conosciuto in primavera».
LA POLEMICA CON SALVINI, MA ANCHE CON IL GUARDASIGILLI BONAFEDE. Nel suo intervento Vincenzo De Luca non ha deluso le attese di chi si attendeva battute contro il leader della Lega, a proposito degli assembramenti per la festa dei tifosi a Napoli, dopo la cinquista della Coppa Italia di calcio. De Luca ha liquidato l’episodio come il segno del liberi tutti deciso in Italia da settimane. «Se avesse vinto l’Inter i festeggiamenti li avrebbero fatti i tifosi di Milano». Tuttavia, senza citarlo, a Matteo Salvini ha invece ricordato la manifestazione di piazza che il Centrodestra ha organizzato nel centro di Roma. Lo ha fatto dandogli del «somaro politico tre volte», etichettandolo come «cafone» e sminuendolo come avversario politico, lasciando intendere che non lo teme. Sul piano politico ne ha avute soprattutto per due ministri. Citando Lucia Azzolina, ma non infierendo, ha parlato del problema di calendario per la scuola. Ma il più ‘condito’ riferimento è stato per il Guardasigilli, a cui ha dedicato una caricatura provocatoria. La polemica nasce dall’uscita dal carcere di boss ed elementi di spicco della criminalità organizzata «in questi giorni comodamente seduti nei salotti di casa propria, perché avevano bisogno di una vacanza».
PIANO OSPEDALIERO TRA INVESTIMENTI E QUERELE. Nella seconda parte dell’intervento il Governatore ha fatto il punto della situazione epidemiologica, fornendo un aggiornamento sulle prossime decisioni. Confermando di aver dato mandato ai legali di querelare la Tv pubblica e alcune testate giornalistiche contro quelle che ha definito «le operazioni mediatiche in campo sanitario e ospedaliero contro la Campania», ha fatto sapere di aver chiesto risarcimenti per i danni di immagine. Le cause riguardano notizie, approfondimenti e commenti relativi a «inesistenti commissariamenti, numeri falsi su terapie intensive e gare ai laboratori privati», tra l’altro. Con questa premessa, è poi entrato nel merito delle cifre relative al piano di investimenti.
«OSPEDALI COVID E OSPEDALI ORDINARI SARANNO DISTINTI». Il piano ospedaliero presentato al Ministero della Salute prevede 837 posti letto per terapia intensiva, il doppio di quanto messo in campo durante l’emergenza. Ci saranno altri 406 posti di terapia semintensiva, con ulteriori 1100 posti complessivi per le degenze. «Non ci auguriamo, come tutti, che si presenti in autunno una nuova tragedia, ma sperando che questi ospedali restino vuoti, dobbiamo essere pronti ad accogliere le persone e a salvare vite umane alleviando la sofferenza se sarà necessario. Campania pronta al ritorno del coronavirus a prescindere».
«MASCHERINE VIA ALL’ESTERNO, MA SEMPRE IN TASCA». Di qui, il monito ai cittadini, riprendendo il passaggio sulla festa in piazza dei tifosi napoletani. «Ognuno sia responsabile di se stesso». Da lunedì le mascherine potranno essere tolte negli spazi esterni e per strada, «ma attenti a portarle con voi per indossarle in mezzo alla gente, evitando assembramenti: ognuno sia responsabile di se stesso, al di là dei controlli ormai saltati».
IL RILANCIO ECONOMICO NON PASSA PER GLI STATI GENERALI. Infine, un passaggio sulla situazione economica. Il Governatore ritiene migliorerà gradualmente, «nonostante Stati Generali dell’Economia…».
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