«Sicurezza nella scuola in Irpinia», il sindacato chiama il Prefetto

In vista degli esami di maturità le rappresentanze settoriali di Cgil, Cisl e Uil sollecitano l'avvio di un confronto permanente per l'applicazione in provincia di Avellino dei protocolli ministeriali

Le sigle confederali del sindacato chiedono al Prefetto di Avellino, Paola Spena, la istituzione di un «tavolo per la sicurezza nella scuola in Irpinia». Già in vista degli esami di maturità le rappresentanze di settore all’interno di Cgil, Cisl e Uil sollecitano l’avvio di un confronto permanente per l’applicazione in provincia di Avellino dei protocolli ministeriali.

Il Prefetto di Avellino, Paola Spena

«Illustrissimo Prefetto siamo a chiederle un incontro per discutere della situazione relativa alle criticità oggi presenti nel mondo della scuola e causate dal pericolo da contagio da Covid 19 per studenti, docenti, personale A.T.A.e genitori per garantire lo svolgimento dei prossimi esami di Stato 2019/2020», si legge in una nota congiunta, firmata dai segretari generali e di categoria, Franco Fiordellisi, Doriana Buonavita, Luigi Simeone, Erika Picariello, Salvatore Bonavita e Antonio Doria. Ricordano che il 19 maggio scorso il Ministero dell’Istruzione e le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa sulla Sicurezza: «Linee operative per garantire il regolare svolgimento degli esami conclusivi di Stato 2019/2020».

Scuola

AD AVELLINO UN TAVOLO PER LA SICUREZZA NELLA SCUOLA IN IRPINIA. I firmatari richiamano l’attenzione del Prefetto sulla «necessità di istituire un Tavolo di lavoro permanente presso ogni USR al quale prenderanno parte i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, degli Enti Locali, dei Servizi di Igiene Epidemiologica, della Croce Rossa e della Protezione Civile, operanti sul territorio che svolgeranno una funzione di raccordo con il Tavolo nazionale permanente e le Istituzioni Scolastiche, fornendo soluzioni concrete alle diverse esigenze locali». Pertanto, le rappresentanze sindacali sollecitano «un incontro urgente e la costituzione di un ‘Tavolo di lavoro permanente Territoriale’ affinché vengano applicate tutte le direttive e le disposizioni di sicurezza coinvolgendo le scriventi OO.SS».


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