In Campania si torna in spiaggia e al mare: da oggi riaprono gli stabilimenti balneari. Le regole

NUOVA ORDINANZA ANCHE SU NAUTICA DA DIPORTO E NOLEGGIO BUCI. Accelerazione della Fase 2 a livello regionale con il nuovo provvedimento firmato in serata dal Governatore Vincenzo De Luca. Si dà il via in questo week end di maggio all'accesso al mare. Ecco i protocolli

In Campania si torna in spiaggia con la riapertura degli stabilimenti balneari consentita da oggi. Una nuova ordinanza, la n.50 del 22 maggio 2020, stabilisce da oggi, sabato 23 maggio di riaprire gli stabilimenti balneari e riprendere la nautica da diporto anche con persone diverse da quelle del proprio nucleo familiare. Si tratta di una accelerazione della Fase 2 in Campania in questa settimana, dopo la ripresa delle ristorazione.

In Campania si torna in spiaggia: nuova ordinanza da sabato 23 maggio

L’Unità di Crisi ha trasmesso l’Ordinanza n.50 del 22 Maggio 2020, firmata dal Presidente Vincenzo De Luca, con ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. L’ordinanza riguarda tra l’altro l’apertura degli stabilimenti balneari e l’attività di nautica da diporto. A decorrere dal 23 maggio e fino al 31 luglio è consentita la riapaertura delle attività degli stabilimenti balneari. Si possono noleggiare scooter e biciclette, così come è riammessa l’attività della nautica da diporto su mezzi privati anche con persone non appartenenti al nucleo familiare o conviventi. (Scarica l’Ordinanza n.50 del 22 Maggio 2020 e gli allegati: spiaggia; noleggio bici; nautica). Proprio per quello che concerne le attività nautiche, l’utilizzo dei posti è ridotto del 25% rispetto al massimo consentito dal libretto di navigazione, per garantire un adeguato distanziamento a bordo. Da oggi si potrà sbarcare sulle isole anche con mezzi privati ma solo per chi risulta residente sul suolo regionale. Ancora, l’ordinanza consente la riapertura degli Zoo regionali.

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LE REGOLE PER LE SPIAGGE NEGLI STABILIMENTI BALNEARI. L’accesso agli stabilimenti balneari è regolamentato dettagliatamente (scarica il protocollo spiaggia, clicca qui).  Deve essere assicurato un distanziamento tra gli ombrelloni (o altri sistemi di ombreggio) in  modo da garantire una superficie di almeno 10 metri quadrati per ombrellone, indipendentemente dalla
modalità di allestimento della spiaggia (per file orizzontali o a rombo). Sono vietati i giochi sportivi di gruppo e gli assembramenti. Si dispone la prenotazione online e il pagamento elettronico, ma anche i percorsi ben segnalati. Tra le attrezzature di spiaggia (es. lettino, sdraio, sedia) non allocate nel posto ombrellone, deve essere garantita la distanza minima di 1,5 metri l’una dall’altra. Per la fruizione di servizi igienici e docce va rispettato il previsto distanziamento sociale, a meno che non siano previste barriere separatorie fra le postazioni. Deve essere garantita vigilanza sulle norme di distanziamento sociale dei bambini in tutte le circostanze. Nel complesso, evitare promiscuità nell’uso di qualsiasi attrezzatura da spiaggia, possibilmente  procedendo all’identificazione univoca di ogni attrezzatura. Infine, in linea generale le attività svolte in mare aperto (ad es. wind-surf, attività subacquea, balneazione da
natanti) non presentano a priori rischi significativi rispetto a COVID-19, fermo restando il mantenimento del distanziamento sociale (e delle operazioni di vestizione/svestizione nel caso di attività subacquea),  nonché la sanificazione delle attrezzature di uso promiscuo (es. erogatori subacquei, attrezzature quali boma e albero del windsurf, etc).

SPIAGGE LIBERE MA CONTINGENTATE. Spetta ai Comuni organizzare un ordinato accesso alle spiagge libere anche con prenitazioni online, ben delineando fasce di rispetto e area per i turisti nel rispetto del distanziamento sociale. Occorre una vigilanza continua. (scarica il protocollo spiaggia, clicca qui)

ACCELERA LA FASE 2 IN CAMPANIA, DOPO LA RIAPERTURA DI RISTORANTI, MERCATI E AUTOSCUOLEL’apertura della stagione balneare in Campania si aggiunge a quella di parrucchieri e negozi, che hanno ripreso in Campania il 18 maggio, prima dei ristoranti e della filiera di bar, pub, gelaterie e pasticcerie, mentre da ieri sono tornati in attività autoscuole e i mercati, compresi anche gli operatori non alimentari. (SCARICA IL TESTO DELL’ORDINANZA N.49 DEL 20 MAGGIO 2020 oppure leggi l’approfondimento con le linee guida). Il 25 maggio sarà il turno di palestre e settore alberghiero. Il 15 giugno prevista la riapertura di cinema e la ripresa delle iniziative di spettacolo.


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