Test sierologici ad Ariano per 20mila persone, arriva il Piano

«LA CITTÀ SARÀ MESSA IN SICUREZZA, POI LE MISURE ECONOMICHE». Il Tricolle area pilota in Campania: dalla verifica degli anticorpi le indicazioni per i successivi tamponi. Il Piano in Irpinia fornirà il modello da applicare su scala regionale

Asl di Avellino e Comune decidono le date e le modalità per la programmazione dei Test sierologici ad Ariano per 20mila persone. L’Asl di Avellino e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno stanno mettendo a punto, di concerto con la Regione Campania e gli altri enti coinvolti, in primis il Comune di Ariano Irpino, il Piano di Screening sierologici sulla popolazione di Ariano Irpino. «Una volta definiti, saranno resi noti alla cittadinanza i dettagli e la tempistica del nuovo Piano, promosso dalla Regione Campania, che vede il Comune di Ariano Irpino area pilota», si legge nella nota. L’intera popolazione sarà testata con l’obiettivo di individuare attraverso il riscontro sugli anticorpi le persone da sottoporre a successivi esami con i tamponi. La decisione è stata comunicata con una nota dall’Unità di crisi, alla luce della nuova escalation di contagi con 23 positivi riscontrati in 72 ore. Sono allo studio le modalità per realizzare uno screening senza precedenti in Campania dal Dopoguerra per dimensione e concentrazione in una sola città.

Test Covid-19 in Campania

I test «serviranno a individuare cittadini che hanno avuto in tempi recenti o più lontani, comunque un contagio da Covid-19», ha fatto sapere nei giorni scorsi l’Asl Avellino. «La Regione Campania assumerà la città di Ariano Irpino come ‘area pilota’ per lo sviluppo di questa indagine, puntando a sottoporre allo screening sierologico tutti gli oltre ventimila cittadini, per arrivare a normalizzare definitivamente l’intera area», ha affermato il Governatore. «Questo consentirà anche di programmare misure straordinarie per il rilancio della zona», ha concluso, con riferìmento al programma economico a partire dal riconoscimento della zona franca, sollecitata dal Commissario straordinario Silvana D’Agostino.

Unità Speciali Continuità Assistenziale dell’Asl, guardie mediche per il Covid-19. Nella foto: l’unità di Grottaminarda

L’IMPENNATA DEI CASI NEGLI ULTIMI GIORNI. La scelta compiuta dalla Regione Campania e dall’Unità di crisi esclude, dunque, la temuta riproposizione della quarantena, con il ripristino della zona rossa. Tuttavia, la misura risponde alla necessità di garantire la tranquillità dei cittadini di Ariano Irpino, che negli ultimi giorni hanno registrato decine di altri casi nella loro città, individuati dallo screening operato con tamponi da Asl Avellino e Istituto Zooprifilattico del Mezzogiorno di Portici. Con i test sierologici ad Ariano si individueranno le persone a rischio, da sottoporre eventualmente a tampone. Lo stesso modello sarà successivamente applicato in altre zone della Campania, dove i dati conclameranno rischi concreti di nuovo contagio.


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