Un protocollo per i medici sul Covid-19 dai Primari Anestesisti campani

IL PROGETTO DI RICERCA SUL CAMPO PER COMBATTERE IL CORONAVIRUS È ALL'ESAME DELLE AUTORITÀ SANITARIE REGIONALI.. Il vicepresidente della Commissione Sanità della Campania, Vincenzo Alaia: "Per combattere la diffusione urge condividere i protocolli, aggiornare e contestualizzare le conoscenze sui molteplici aspetti di fisiopatologia e di clinica di questa nuova malattia"

Nicola Guarente, cardioanestesista, coordinatore del Servizio di Ecocardiografia Area Critica della Clinica Montevergine

Un protocollo per i medici sul Covid-19 dai Primari Anestesisti della Campania è all’esame delle autorità sanitarie regionali. Nei giorni scorsi il Vicepresidente della Commissione regionale Sanità, Vincenzo Alaia, ha ripreso e rilanciato la proposta di unire i medici in Campania sul Covid-19, avanzata dai dei Primari Anestesisti. In sostanza, si propone «la costituzione di una Unità multidisciplinare di risposta alla Covid-19 regionale, composta da anestesisti rianimatori, medici d’urgenza, pneumologi, igienisti, infettivologi, farmacisti, psicologi e infermieri». Il Vice Presidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale, e Nicola Guarente, cardioanestesista, in rappresentanza del Collegio dei primari di anestesia e rianimazione, hanno sottoposto al Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, questa ipotesi.

SUPERARE LE INCERTEZZE NEI TRATTAMENTI RIANIMATORI. «Le informazioni che giungono da diversi Centri periferici impegnati in prima linea nel trattamento avanzato e rianimatorio della Covid 19 evidenziano diverse incertezze terapeutiche», spiega Guarente in una nota. «Queste sono da ricondursi ad almeno tre ordini di criticità: scarsa implementazione ed omogeneizzazione dei percorsi strutturali, organizzativi ed assistenziali; mancanza di protocolli condivisi; difficoltà ad aggiornare e contestualizzare le conoscenze sui molteplici aspetti di fisiopatologia e di clinica di questa nuova malattia. che si arricchiscono ogni giorno di nuovi elementi, imponendo approcci terapeutici altamente dinamici, a rimodulazione ed aggiornamento rapidi».

Vincenzo Alaia, consigliere regionale della Campania

UN PROTOCOLLO PER I CENTRI CHE OPERANO SULL’EMERGENZA. Il gruppo di lavoro proposto al Presidente De Luca «si propone di offrire il necessario supporto a tutti i centri assistenziali impegnati nell’emergenza Covid 19, sia pubblici che privati accreditati, che ne avessero necessità. Come? Con la produzione di raccomandazioni pratiche sulla scorta della letteratura scientifica, periodicamente aggiornate e contestualizzate alla realtà clinica della Campania. E poi con la erogazione di supporto pratico mediante interventi sul campo o in teleconferenza, di tipo formativo sul campo (es. tecniche di biocontenimento, triage, procedura di campionatura), gestionale ed organizzativo (es. percorsi pazienti), clinico assistenziale (es. tecniche di gestione pazienti in ventilazione non invasiva/invasiva)».

GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO: MIGLIORARE LA GESTIONE DEI PAZIENTI LIEVI E GRAVI E PREVENIRE LA TRASMISSIONE DEL VIRUS. Guarente spiega gli obiettivi del progetto di un protocollo per i medici sul Covid-19, quali: «Implementazione dell’assistenza pre-rianimazione attraverso una gestione più attenta dei pazienti paucisintomatici; migliorare la gestione dei pazienti che afferiscono alle rianimazioni e supportare gli operatori impegnati in prima linea con un’attività continua di consulenza e con interventi sul campo o in teleconferenza formativi e di assistenza, nonché finalizzati alla prevenzione e gestione del burnout. Nel contempo, il Gruppo di lavoro potrà dare un supporto significativo per ridurre il contagio tra gli operatori, fornire assistenza relativa ad aspetti psico-affettivi di pazienti, familiari e operatori e ad aspetti etici, ridurre la mortalità associata alla malattia».

ALAIA: PROGETTO POTENZIALE RISORSA PER LE AUTORITÀ REGIONALI. “Ho avuto modo di valutare la validità del progetto del Collegio dei primari anestesisti, pensato dal dottore Guarente, e ne sosterrò l’approvazione in tempi rapidi – afferma Enzo Alaia –  Tutte le attività del Gruppo di lavoro saranno condotte come supporto tecnico finalizzato alla tutela della salute dei cittadini campani e, in quanto tali, saranno erogate a titolo gratuito, nell’ambito dell’orario di servizio. Saranno, ovviamente, oggetto di report in itinere e finali, messi a disposizione delle autorità regionali”, chiude Alaia.


Il Gruppo

Il Gruppo di lavoro sarà coordinato dal dottor Arturo Cuomo, quale presidente del Collegio dei primari di Anestesia e Rianimazione della regione Campania (CPARC), dal dottor Elvio De Blasio, già presidente del CPARC, in veste di responsabile scientifico e operativo del team, e dai dottori Marco Cascella, Nicola Guarente con il ruolo di revisori scientifici e coordinatori della stesura dei protocolli. Ne faranno parte anche i dottori Fiorentino Fraganza e Antonio Corcione, esperti nel trattamento della malattia e responsabili del centro di riferimento regionale dell’Azienda dei Colli e il dottor Giuseppe Lubrano, in qualità di segretario operativo del CPARC.


LEGGI ANCHE:

In Campania i positivi al Covid-19 salgono a 1.582 (+128) con 98 morti. Acquistato un milione di test rapidi per il Covid-19

Coronavirus in Irpinia, 190 positivi (+7). Acquistato un milione di test per ospedali, supermercati e uffici

“Ospedali Asl uniti contro il Covid-19”. Frieri chiede dialogo ai medici del Frangipane

L’Unità di crisi promuove il Moscati e boccia il Maffucci: non serve

ARTICOLI CORRELATI