Al Criscuoli arriva la terapia intensiva, il Comune accoglie il 118

DA OGGI IL TRASFERIMENTO. A Sant'Angelo dei Lombardi iniziate le attività di allestimento presso la sede municipale del presidio di urgenza ed emergenza per fare spazio ai reparti dedicati all'assistenza per i pazienti di Covid-19

Ingresso del presidio ospedaliero Criscuoli di Sant'Angelo dei Lombardi

Al Criscuoli arriva la terapia intensiva nei prossimi giorni. Lunedì l’allestimento inizierà con i lavori ormai programmati, mentre ad horas il 118 sarà trasferito presso il Comune, nel cuore di Sant’Angelo dei Lombardi. Da oggi sono iniziate le attività necessarie al trasferimento, come conferma una nota del Comune. «Per consentire un rapido svolgimento dei lavori programmati per la realizzazione degli ambienti per la terapia intensiva all’Ospedale Criscuoli, il Comune di Sant’Angelo dei Lombardi ha messo a disposizione una nuova sede per il servizio di Urgenza Emergenza Sanitaria – 118», ha fatto sapere l’Amministrazione comunale con una propria nota.

Il Sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, Marco Marandino

IL SINDACO MARANDINO: COLLABORAZIONE TRA COMUNE, ASL E CRISCUOLI PER ACCELERARE I TEMPI. «Nel corso della giornata di oggi sono state avviate le attività di trasferimento e da lunedì la nuova sede del servizio 118 sarà a Piazza Umberto I», si spiega, rassicurando che «in questi giorni sarà comunque garantita la continuità del servizio». Il Sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, Marco Marandino conferma che «da lunedì partiranno i lavori per l’implementazione dei nuovi posti di terapia intensiva all’Ospedale Criscuoli» e, «come Comune, stiamo facendo tutto il possibile perché ciò avvenga nel più breve tempo possibile, anche grazie all’attenzione e alla collaborazione dell’Asl di Avellino e della direzione sanitaria dell’Ospedale Criscuoli».

Angelo Frieri, Direttore sanitario dei presìdi ospedalieri dell’Asl ad Ariano Irpino (Frangipane), Sant’Angelo dei Lombardi (Criscuoli) e della Struttura Polifunzionale della Salute di Bisaccia (Di Guglielmo)

IL PIANO DEFINITO IL 18 MARZO SCORSO. Lo scorso 18 marzo la riunione operativa fra la direzione sanitaria e l’ufficio tecnico del Comune è servita per organizzare le modalità del trasferimento. Il nuovo reparto sarà ubicato nella piazzetta delle emergenze, accanto al pronto soccorso della struttura. Nella giornata di venerdì sarà affidato l’appalto, mentre la ditta che dovrà procedere materialmente ai lavori recinterà il cantiere nella giornata di lunedì prossimo. Il direttore sanitario, Angelo Frieri, impegnato nella spola fra i presìdi di Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi, conferma che il 118 sarà ospitato dalla Casa Municipale di Piazza Umberto I, dove l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Marandino ha messo a disposizione i locali del primo piano, e garantito la piena funzionalità degli ambienti.

Il presidio ospedaliero dell’Asl “Sant’Ottone Frangipane” di Ariano

LA RIQUALIFICAZIONE INTERNA DEL FRANGIPANE DI ARIANO IRPINO. Ad Ariano Irpino invece, procedono a passo spedito i lavori di riorganizzazione interna del presidio, con l’accorpamento di alcuni reparti, l’ottimizzazione dei posti letto e il rafforzamento del personale medico da concentrare nelle unità operative “più calde” in questo momento, utili a fronteggiare l’emergenza del contagio da Coronavirus. Anche qui il direttore sanitario Frieri ha disposto l’impegno del quarto piano del Frangipane da destinare all’allestimento del reparto per pazienti affetti da Covid-19 destinando 10 posti letto alla unità operativa. “Il reparto sarà funzionante a breve e sarà utilizzato per i pazienti contagiati che dovranno essere ricollocati da altre strutture” ha chiarito. L’individuazione di strutture pubbliche e private da destinare al ricovero dei pazienti affetti da Coronavirus attiene ad una fase successiva. La direzione sanitaria conferma però un certo interesse nei confronti dei locali disponibili della Struttura Polifunzionale per la Salute di Bisaccia, dove lo scorso 18 marzo i tecnici dell’Asl hanno effettuato un sopralluogo nei locali che un tempo ospitavano la sala operatoria. “Spero di non dover mai arrivare alla fase del reperimento di nuovi plessi per i posti letto, perchè significherebbe gestire una emergenza più grande. Mi auguro invece di poter continuare a lavorare per mettere in sicurezza l’intero territorio potenziando le risorse esistenti, per garantire una risposta immediata a tutta la popolazione” ha commentato. Nel frattempo, mentre al Criscuoli arriva la terapia intensiva, la Direzione Generale dell’Asl si prepara ad utilizzare anche l’ex ospedale di Bisaccia per ulteriori posti letto da destinare all’emergenza coronavirus.


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