A Flumeri tamponi nella casa anziani, dove sono stati riscontrati due casi positivi. La Asl di Avellino ha disposto per questa mattina i test per gli ospiti. Il sindaco Angelo Lanza alla guida del Centro Operativo Comunale è in attesa dell’esito degli esami sugli 8 ospiti della struttura di Flumeri provenienti da diversi comuni limitrofi. Per loro sono state interdette da giorni le visite dei familiari, anche se molti sono solo in contatto telefonico con le famiglie all’estero. “Sono profondamente dispiaciuto per il tampone positivo dei due ospiti della casa famiglia, ma fortunatamente si tratta di persone che non hanno avuto contatti all’esterno. Oltre al dispiacere però, cresce la preoccupazione per un possibile focolaio” ha spiegato Lanza. Sia la Asl che la Prefettura di Avellino hanno già disposto la quarantena, con gli ospiti che presentano sintomi influenzali, confinati in una stanza e separati da tutti gli altri. Come ha specificato il sindaco, la struttura garantisce attraverso gli operatori sanitari l’assistenza per altri due o tre giorni, in quanto alcuni di loro sono stati costretti in quarantena. “Mi sono accertato personalmente che presso la struttura non mancano viveri e medicinali e che gli ospiti non hanno bisogno di nulla; così come gli operatori sanitari che ci lavorano sono dotati di presidi medici. Soltanto uno degli ospiti della casa è di Flumeri, gli altri sono tutti originari dei paesi limitrofi. La situazione però è sotto controllo”. A Flumeri tamponi nella casa anziani ma anche misure per il contenimento del Covid-19. Il Sindaco intende evitare che si sviluppi nella cittadina un focolaio. Per garantire il contenimento del Coronavirus, il sindaco Lanza ha messo in campo una iniziativa adottata anche ad Ariano Irpino: “Ho invogliato i commercianti a portare la spesa e il rifornimento di beni di prima necessità a domicilio” annuncia.
“Dopo due giorni di rispetto delle norme, mi sono accorto che nella giornata di lunedì il centro cittadino era pieno di gente in giro per farmacie e negozi. Ho contattato tutti i negozianti e hanno aderito in quanto anche loro manifestavano una certa preoccupazione per il continuo afflusso persone, e il timore di una sovraesposizione al contagio. Le nostre sono piccole botteghe, accessibili alla volta, con grande disagio per chi doveva attendere fuori in fila e al freddo, con assembramenti di 10 persone difficili da controllare” continua. Il Comune di Flumeri infatti ha dovuto rinunciare alla polizia municipale richiesta dalla Prefettura di Avellino per vigilare sugli ingressi ad Ariano Irpino, mentre 4 carabinieri sono stati dislocati in servizio sulla Tre Torri- La Manna, lasciando sguarnito il Comune dalla possibilità di vigilare la circolazione in paese. “E’ stato suggerito ai commercianti di spingere i clienti a fare scorte alimentari per più giorni, per evitare l’ingolfamento degli ordini quotidiani. I negozianti stessi si sono attrezzati: invece di avere una persona fissa al banco si opta per le consegne. Anche il Centro Operativo Comunale risponde alle richieste e cerchiamo di fare fronte a tutte le necessità dei nostri concittadini” conclude.
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