Da giorni sono stati attivati interventi di soccorso dei Carabinieri in Irpinia in aiuto delle popolazioni precauzionalmente a casa per l’emergenza epidemiologica causata dal coronavirus. I Carabinieri del Comando provinciale di Avellino stanno coordinando missioni e operazioni su tutto il territorio del capoluogo e dell’Irpinia, a cominciare dalla consegna di farmaci salva-vita ad Ariano, città in quarantena da domenica. I militari della locale Compagnia sono impegnati sul campo con una attività di recapito urgente di farmaci oncologici e salva-vita a domicilio nella città del Tricolle, dove il focolaio sta mettendo a dura prova la comunità locale. «Nell’attuale situazione epidemica, le doverose attività di ordine e sicurezza pubblica svolte in Irpinia sono più che mai indirizzate anche agli interventi di aiuto e soccorso», fanno sapere i Carabinieri del Comando Provinciale, spiegando i compiti di assistenza alle popolazioni svolte dall’Arma nel nuovo quadro normativo disegnato dall’emergenza.
IL NUOVO QUADRO NORMATIVO RIMODULA LE MISSIONI DURANTE L’EMERGENZA. «Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 marzo 2020 ha rafforzato le misure a sostegno dei programmi di profilassi per il contenimento del contagio in atto, introducendo incisive prescrizioni sanitarie, nonché disposizioni particolarmente restrittive sulla mobilità e sulle attività delle persone», si legge nel comunicato diffuso dall’Arma. «Il mutato contesto ambientale, essenzialmente condizionato dalle stringenti norme di condotta emanate, ha anche necessitato l’esigenza di adeguare l’azione di controllo del territorio». Per questo, «l’impegno del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino risiede, più che mai, nella qualità di quell’azione di rassicurazione, solidarietà e protezione che può concretamente contribuire al rafforzamento della coesione sociale». In questo nuovo quadro, «i servizi di prevenzione generale sono pertanto indirizzati alla verifica del rispetto delle misure disposte con il DPCM, sollecitando la responsabile adesione della popolazione, anche attraverso l’esercizio di un’assidua attività di informazione affinché si raggiunga l’obiettivo più importante: far sì che tutti restino a casa, sempre con le dovute eccezioni previste».
LA CENTRALE OPERATIVA È IN ASCOLTO. Nell’attuale situazione epidemica, si conclude la nota dell’Arma, «le doverose attività di ordine e sicurezza pubblica svolte in Irpinia sono più che mai indirizzate anche agli interventi di aiuto e soccorso. Alla Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino sono tantissime le richieste che pervengono al 112 per segnalare qualche situazione particolare, per un consiglio, per ‘sfogare’ il disagio che stanno vivendo ma anche di gratitudine».
LEGGI ANCHE:
Positivi al coronavirus in Irpinia altri 12: i casi salgono a 50: in un giorno 40 casi
ARTICOLI CORRELATI