Invitalia finanzierà l’Ufita competitiva. Confindustria Avellino al centro della sfida

UNO SPORTELLO TERRITORIALE DELL'ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI PER AZZERARE LE DISTANZE FRA ROMA E IL TERRITORIO. Dopo la conferma del contratto di sviluppo siglato per gli stabilimenti di Flumeri, l'Agenzia di sviluppo stringe un patto per i giovani con imprese e enti locali in provincia di Avellino

Invitalia finanzierà l'Ufita competitiva. Confindustria Avellino al centro della sfida

Invitalia finanzierà l’Ufita competitiva. Confindustria Avellino si pone al centro della sfida sulle idee e l’innovazione con uno sportello che farà da ponte tra l’Agenzia di sviluppo e i giovani imprenditori. A Flumeri tappa decisiva per il programma di stimolo ad una nuova industrializzazione della provincia di Avellino, promossa dall’Unione dei Comuni Terre dell’Ufita. Dopo il finanziamento ad Industria Italiana Autobus con il contratto di sviluppo confermato durante la visita agli stabilimenti di Valle Ufita dai Ministri Luigi Di Maio e Stefano Patuanelli, l’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri ha ribadito la disponibilità dell’Agenzia per un supporto ai giovani imprenditori pronti a mettersi in gioco. Obiettivo supportare iniziative per la crescita di un indotto industriale. Di qui il secondo appuntamento tra i tecnici dell’Agenzia di Governo e il territorio, promosso nella cornice della Dogana Aragonese dall’Unione dei Comuni Terre dell’Ufita in collaborazione con l’assessorato regionale alle attività produttive.

Il Presidente di Confindustria Avellino, Giuseppe Bruno

UNO SPORTELLO DI INVITALIA PRESSO CONFINDUSTRIA. Confindustria Avellino ospiterà lo sportello di Invitalia per offrire un ponte fra l’agenzia di Roma e la Valle Ufita. Come annunciato da Luigi Famiglietti, intervenuto in qualità di delegato alle politiche per lo sviluppo dell’Unione, il seminario promosso ieri segna l’inizio di un dialogo costante e permanente tra l’Agenzia per lo sviluppo e l’Ufita europea dell’alta capacità ferroviaria, della logistica e dello sviluppo industriale. L’obiettivo di Confindustria e degli enti locali è canalizzare idee, ingegno e buona volontà dei giovani in un sistema di opportunità che possono produrre in questo promettente contesto reddito, sviluppo e lavoro su vasta scala.

La presentazione delle misure di accesso al credito riservate ai giovani- Dogana Aragonese di Flumeri

DIALOGO TRA ISTITUZIONI LOCALI E IMPRESE SU NUOVE POLITICHE INDUSTRIALI (NON SOLO) PER L’UFITA NEL MEZZOGIORNO. La prospettiva a cui guardano istituzioni locali e imprese è sul lungo periodo. Non a caso, il seminario di Flumeri è stato preceduto da un incontro riservato a Frigento fra i vertici romani di Invitalia, le rappresentanze del protocollo d’intesa e gli otto sindaci dell’Unione, e proprio al termine della visita ufficiale agli stabilimenti della IIA. Di qui l’appello del Presidente di Confindustria Giuseppe Bruno agli otto sindaci dell’Unione dei Comuni Terre dell’Ufita di aggregarsi per favorire interventi sistematici che generino economie di scala utili a sostenere un progetto di moderna reindustrializzazione. In questo scenario è attivo un pool di amministratori ed esperti, nel quale rientra l’assessore alle attività produttive del Comune di Gesualdo, Michele Di Foggia, manager della Ema.

Invitalia finanzierà l’Ufita competitiva. A Flumeri seminario promosso dall’Unione Terre dell’Ufita sugli incentivi ai progetti produttivi del territorio. Nella foto, da sx: Luigi Famiglietti, Stefania Di Cicilia, Angelo Lanza e Pino Bruno

IL TERRITORIO MOSTRA INTERESSE. Se Invitalia finanzierà l’Ufita competitiva, il territorio della costruenda ferrovia veloce sembra pronto a prendere il treno al volo. L’invito degli amministratori locali è stato raccolto da circa 20 imprenditori, che hanno prenotato il colloquio individuale con i tecnici. Il secondo incontro con i vertici di Invitalia ha focalizzato l’attenzione sulle misure rivolte ai giovani, con la presentazione dei tre principali canali “Resto al Sud”, “Cultura crea” e “Smart and start”. Ad introdurre i lavori il sindaco di Flumeri Angelo Lanza, la presidente dell’Unione Stefania Di Cicilia, e l’ex deputato del Pd Famiglietti, che hanno evidenziato il lavoro portato avanti nell’ambito del protocollo d’intesa fra Unione dei Comuni, Invitalia e assessorato alle Attività Produttive della Campania. Completato il lavoro di analisi e censimento sulle disponibilità dei lotti, suoli e capannoni, l’attenzione è sui seminari divulgativi di accesso al credito. “Lo scopo dell’incontro è quello di ridurre le distanze fra territorio e Invitalia perché nella compilazione della domanda spesso i giovani si scoraggiano” ha spiegato il sindaco Lanza. “Vogliamo dare la possibilità di ottenere una risposta sul percorso da intraprendere per ottenere buoni risultati. Il percorso di rinascita della Valle Ufita è ormai alle porte, come ha testimoniato l’incontro di ieri dei ministri a Flumeri, anche se gli organizzatori non hanno pensato di invitare le istituzioni del territorio. C’è ancora una parte di terreni utilizzati alla IIA che merita di essere messo a frutto”, ha osservato. Per la presidente dell’Unione Stefania Di Cicilia, è importante “dare la possibilità ai nostri giovani di fare impresa, per consentire che tutti salgano sul treno. Vogliamo creare una coscienza imprenditoriale e valorizzare le nostre risorse per creare lavoro, altrimenti arriveremo impreparati all’appuntamento con l’Alta Capacità e la stazione Hirpinia” ha spiegato. Si è rivolto invece ai tanti giovani presenti in sala Giuseppe Bruno, che ha auspicato la crescita dell’interesse sul territorio per le opportunità di nuove iniziative imprenditoriali. “Ieri sera c è stato un colloquio con i vertici di Invitalia: Confindustria avrà uno sportello dedicato per raccogliere istanze e supportare nuova imprenditoria. Ringrazio Luigi Famiglietti, che è il braccio operativo di questo percorso è mantiene i rapporti con Invitalia”.

Luigi Famiglietti

FAMIGLIETTI: NASCE IN VALLE UFITA UN LABORATORIO DI IDEE PER UN NUOVO SVILUPPO INDUSTRIALE COMPETITIVO. In qualità di delegato per le politiche di sviluppo dell’Unione dei Comuni, Luigi Famiglietti ha spiegato le finalità del secondo incontro di Flumeri. “Dopo il primo seminario rivolto alle imprese sui contratti di sviluppo, oggi parliamo di potenziare le imprese esistenti e di promuovere la nascita di nuove. Già ieri sera gli amministratori dell’Unione hanno incontrato i vertici Invitalia, tutti consapevoli della grande sfida sulle infrastrutture. Vogliamo dare vita ad un laboratorio di idee sostenibili che possano servirsi delle ricchezze del territorio.


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