Regionali in Campania, Sinistra Italiana: non escludere Dema dal tavolo

Il Coordinamento regionale frena sul via libera al Governatore rilanciando un confronto aperto tra le forze che a Roma sostengono la maggioranza. Ma Pd e M5s sembrano ormai in fuga

Sinistra italiana della Campania accoglie positivamente la proposta di avviare un tavolo programmatico sulle elezioni regionali in Campania. Ritiene che sia giusto individuare il perimetro dello stesso nelle forze che compongono la maggioranza di governo ma che non si possa non considerare interlocutore naturale oltre al M5Stelle chi come Dema ha contribuito all’elezione di Sandro Ruotolo lo scorso 23 febbraio.

Il Sindaco di Napoli De Magistris

Così in una nota il Coordinamento Sinistra Italiana Campania. «Il tavolo di confronto può essere utile se non si praticano esclusioni e se non vi sono soluzioni predeterminate da anteporre alla costruzione di una coalizione larga ed inclusiva», si legge nella nota. «Occorre innanzitutto dotarsi di un metodo che renda possibile un confronto inclusivo allo scopo di costruire una proposta credibile». Soltanto all’esito di questo percorso, quindi, «riteniamo possa individuarsi la figura in grado di operare una sintesi efficace. Occorre dunque che tutti mettano da parte chiusure e arroccamenti per muoversi senza steccati alla costruzione di un’alleanza larga n grado di battere la destra. A queste condizioni Sinistra italiana è pronta a fare la sua parte».

Il segretario regionale del Pd Campania, Leo Annunziata

DE LUCA PIÙ VICINO ALLA CANDIDATURA. Nel frattempo l’evoluzione politica nazionale nello scenario complesso dell’emergenza Coronavirus sta persuadendo le forze di governo, segnatamente il Pd e il Movimento Cinque Stelle, della necessità di serrare i ranghi anche a livello locale per respingere i tentativi della Lega di far saltare il Premier Giuseppe Conte. In questo quadro, è in evoluzione la situazione anche per le Regionali in Campania. Complice la affermazione del candidato unitario Sandro Ruotolo a Napoli nelle suppletive al Senato, la strada per trovare un’alternativa al Presidente in carica appare sempre meno probabile. Indicato con forza dalla federazione campana del Pd, impegnato per evitare l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus, manca l’agibilità politica per negargli di correre per il secondo mandato, sia pure inquadrando la nuova esperienza in una cornice diversa dall’attuale. Il tavolo regionale delle forze di governo a Roma avrà il compito di tenere tutte le forze all’interno in questo percorso, costruendo la proposta a partire da De Luca, ma guardando ad una prospettiva più ampia. Sinistra Italiana chiede di non escludere il Sindaco di Napoli che, alla luce degli eventi, è apparentemente più isolato.


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