Ruotolo eletto senatore a Napoli, ma crolla l’affluenza

Il giornalista si impone con il 48% nel collegio dove il Centrosinistra partiva dal 20. Ma ha votato meno di uno su 10: effetto coronavirus sulla partecipazione

Sandro Ruotolo

Ruotolo eletto senatore a Napoli nelle suppletive di ieri. Il giornalista ha ottenuto il 48,45%, ma l’affluenza è stata bassissima, sotto il 10 per cento. L’effetto psicosi da coronavirus ha tenuto lontani molti elettori. Resta il dato politico di quello che si è rivelato un test tendenziale. Dietro Ruotolo il migliore è stato Luigi Napolitano del M5s, con il 23% delle preferenze raccolte, mentre Salvatore Guanci per il centrodestra si è fermato al 21. L’area di governo in questo turno ha raccolto il 70 per cento. Alla fine ha votato il 9,52. Per il Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, questo esito elettorale fa tendenza, considerando che per la prima volta il Centrosinistra si è presentato unito nel capoluogo partenopeo da oltre dodici anni. “Ruotolo Senatore! Anche se affluenza bassissima alle urne è una nostra grande vittoria, insieme a chi ha ritenuto di puntare su un uomo perbene che unisce e non divide. Sconfitta la destra. Ruotolo porterà al Senato la Napoli autonoma e fiera di questi anni. Un baffo antifascista!”, ha commentato de Magistris. Ruotolo eletto senatore a Napoli consente un sorriso ai Premier Giuseppe Conte, che recupera un seggio contro l’opposizione a Palazzo Madama. All’Adnkronos il neo eletto senatore Sandro Ruotolo ha sottolineato la portata politica del risultato: “Questa elezione suppletiva che nei grandi numeri è marginale in realtà è un laboratorio rispetto all’esigenza di cambiare, allargare le forze del centrosinistra, schierarsi contro la destra sovranista insieme alla società civile”. Il giornalista anticamorra ammette lo sforzo: “E’ stata una bellissima ma molto faticosa campagna elettorale”. Le suppletive non finiscono qui. Il primo marzo urne aperte a Roma nel collegio della Camera Lazio 1-01 per scegliere chi prenderà il posto di Paolo Gentiloni, divenuto commissario europeo. Infine, l’8 marzo in Umbria si elegge il successore di  Donatella Tesei, eletta presidente della Regione

CORONAVIRUS, DISINFESTAZIONE DELLE SCUOLE-SEGGIO ELETTORALE A NAPOLI. Il Presidente Vincenzo De Luca, in costante contatto con il Ministero e la Protezione Civile Nazionale​, ha impegnato l’Asl Napoli 1 a svolgere al termine delle operazioni elettorali ed entro martedì prossimo – seguendo i protocolli comunicati dal Ministero della Salute e quindi con maggiore appropriatezza di quanto già previsto – le consuete operazioni di disinfestazione nei 110 seggi elettorali della città di Napoli aperti per la consultazione suppletiva. La direttiva è stata trasmessa al Ministero della Salute.


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