«Il Moscati investe sul Landolfi di Solofra», Pizzuti: nuovo personale e lavori: le cifre

DAL 2 MARZO IN CANTIERE L'ADEGUAMENTO DELLA PRIMA SALA OPERATORIA. MEDICI E INFERMIERI IN ARRIVO CON I CONCORSI. Il Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera di Avellino ribadisce l'impegno per l'attuazione del decreto 29.2018 anche con anticipazioni di cassa dell'Azienda e illustra stato dell'arte e programmazione

«Il Moscati investe sul Landolfi di Solofra», afferma il Direttore Generale Renato Pizzuti, con una sua lettera informativa aperta. Ribadisce il forte impegno per l’attuazione del decreto 29.2018 anche con anticipazioni di cassa dell’Azienda, specifica, ricordando che i 7,5 milioni di euro destinati alla ristrutturazione della sede solofrana del Landolfi sono soggetti ad un iter burocratico che termina negli uffici ministeriali. In un breve riepilogo, consegna all’opinione pubblica quello che definisce «lo stato dell’arte e i prossimi provvedimenti per potenziare il presidio e il plesso ospedaliero ‘Landolfi’ di Solofra». Ribadisce con i numeri che il Moscati investe sul Landolfi di Solofra mirando ad attuare gli impegni assunti dalla Regione Campania con la cittadinanza Solofra e con la provincia di Avellino. Con questa nota replica alle rappresentanze istituzionali che avevano sollecitato maggiore impegno, ma soprattutto intende dissipare ogni dubbio circa la piena attuazione dell’accorpamento del Landolfi al Moscati, per come è stato stabilito dall’allora Commissario della Sanità in Campania, Vincenzo De Luca. 

DAL 2 MARZO IN CANTIERE L’ADEGUAMENTO DELLA PRIMA SALA OPERATORIA.  Lunedì 2 marzo si apre il cantiere per la ristrutturazione, l’adeguamento e la messa a norma della prima delle 3 sale operatorie del presidio ospedaliero “Landolfi”. Nel contempo saranno effettuati i lavori nel «piano parzialmente non utilizzato», per allestire i nuovi spazi destinati all’attività di lungodegenza, «così come previsto dallo stesso DCA 29/18 e dal Piano ospedaliero (DCA 103/2018)». Si tratta di interventi realizzati con anticipazioni da parte dell’Azienda. «Il Moscati investe sul Landolfi di Solofra», spiega, ricordando i limiti imposti dalle complesse procedure ministeriali.

Il Direttore Generale dell’Azienda San Giuseppe Moscati di Avellino, Renato Pizzuti nell’Ospedale Landolfi di Solofra

PERSONALE, 100 INFERMIERI E 10 OSS IN ARRIVO CON L’ASL. CONCORSI PER ORTOPEDICI, ANESTESISTI, DIRIGENTI MEDICI. Per quanto riguarda il personale, la Direzione Strategica annuncia l’arrivo di dirigenti medici e infermieri, attraverso i concorsi banditi, ma anche con le convenzioni sancite o in fase di rinnovo con l’Asl di Avellino e con l’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati. In particolare: «per supportare le esigenze del Pronto Soccorso» si rinnova la convenzione con la Asl Avellino, mentre è «imminente l’utilizzo di una graduatoria di medici internisti dell’AORN ‘San Pio’ di Benevento, che consentirà l’assunzione di 5 unità». Inoltre, «si è disposto il ripristino della partoanalgesia» presso il polo materno «entro la fine del mese prossimo» con «l’assunzione di 12 anestesisti». Anche per gli specialisti ortopedici «si è proceduto a bandire un concorso» per «l’assunzione di 4 dirigenti medici a tempo indeterminato». Infine, il Direttore Generale Renato Pizzuti ha affermato che «si è in procinto, insieme all’Asl Avellino, di bandire un concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 100 infermieri e 10 OSS, operatore socio sanitario».

Il Direttore Generale dell’Azienda San Giuseppe Moscati di Avellino, Renato Pizzuti nell’Ospedale Landolfi di Solofra

«IL MOSCATI INVESTE SUL LANDOLFI DI SOLOFRA». In conclusione, dopo aver indicato cifre e impegni, Renato Pizzuti rivendica la grande attenzione rivolte «alle attività e alla sicurezza del P.O. di Solofra da parte della Direzione Strategica dell’Azienda ‘Moscati’ in questi primi sette mesi di gestione», contestando l’infondatezza di rilievi e ricostruzioni. «Non si condivide la posizione di qualche rappresentante istituzionale, che arriva a confondere le numerose azioni intraprese e qui descritte con una non meglio qualificata inerzia…».


“Landolfi” di Solofra, i provvedimenti per potenziare il presidio

di Renato Pizzuti | Direttore Generale dell’Azienda San Giuseppe Moscati di Avellino e Solofra

Ristrutturazione e riassetto dell’Ospedale Landolfi, il Moscati apre i cantieri. Nella foto: il Direttore Generale Pizzuti con il Direttore Amministrativo, Germano Perito, e il Direttore dell’Area Tecnica e Patrimonio, Sergio Casarella

In relazione a quanto apparso su alcuni organi di informazione circa la presunta chiusura di attività ambulatoriali presso il Presidio Ospedaliero “Landolfi” di Solofra, premesso che la Direzione Strategica dell’Azienda “Moscati” di Avellino è fortemente impegnata per la risoluzione delle numerose problematiche insorte per mantenere la funzionalità del P.O. di Solofra e che, pertanto, l’attuale offerta assistenziale rimarrà invariata, è opportuno tuttavia esprimere alcune considerazioni al fine di esplicitare a chi è interessato ciò che gli addetti ai lavori già ben conoscono. Sino alla data di insediamento dell’attuale Direzione Strategica, si è proceduto per l’ospedale “Landolfi” a dare un forte impulso a un percorso che, per quanto complesso, in 10 mesi aveva portato solo al completamento del trasferimento (così come previsto dal DCA 29/18) delle varie documentazioni di tipo amministrativo dall’Asl Avellino all’Azienda “Moscati” (stato personale, finanziamenti, autorizzazioni, etc.), senza peraltro che ciò venisse evidenziato nelle sedi opportune. Questa Direzione Strategica ha pertanto in primo luogo proceduto all’integrazione delle Unità Operative del P.O. di Solofra nei Dipartimenti dell’Azienda Moscati. Nel contempo, si è preso atto di uno squilibrio tra costi e produzione, oltre al fatto che la struttura non è in possesso dei requisiti strutturali minimi previsti dalle norme vigenti. Ciononostante, ci si è attivati per mantenere in essere tutte le attività presenti, principalmente quelle di maggiore impatto assistenziale, vale a dire il Pronto soccorso e il Punto Nascita.

È del tutto evidente che, ferma restando la convinta intenzione del management di ottemperare alle disposizioni regionali, nelle more della risoluzione delle problematiche strutturali finalizzate a un adeguamento secondo quanto previsto dalla DGRC 7301/2001, poco si è potuto attuare. La programmazione regionale del resto aveva previsto tale criticità, avendo stanziato circa 7,5 milioni di euro a valere sulle risorse ex art. 20 per l’edilizia sanitaria. Purtroppo, a oggi, benché l’Azienda abbia adempiuto tempestivamente agli obblighi amministrativi per l’accesso a tali risorse, a causa di un iter procedurale particolarmente complesso e che prevede come atto finale un’autorizzazione del livello centrale governativo, non si è ancora pervenuti alla concreta disponibilità di tale finanziamento. E’ solo il caso di ricordare che, se l’Azienda volesse anticipare con fondi propri tutte le opere, ciò comporterebbe inevitabilmente la perdita del finanziamento ministeriale. Con deliberazione n. 1147 del 6/12/2019, la Direzione Strategica dell’AORN Moscati ha tuttavia disposto l’utilizzo di risorse proprie, in attesa dell’acquisizione delle somme anzidette, per mettere a norma una delle 3 sale operatorie esistenti nel presidio “Landolfi” e il cantiere sarà aperto lunedì prossimo, 2 marzo. Nello stesso provvedimento, è programmata la realizzazione, nell’unico piano parzialmente non utilizzato, degli spazi per l’attività di lungodegenza, così come previsto dallo stesso DCA 29/18 e dal Piano ospedaliero (DCA 103/2018).

Per quanto riguarda la carenza di personale, che interessa anche la Città Ospedaliera e che si è venuta a determinare per cause solo in parte prevedibili, per supportare le esigenze del Pronto Soccorso del “Landolfi”, si è intervenuti, nei limiti consentiti dalle attuali norme nazionali, stipulando una convenzione con la Asl Avellino, di cui tra l’altro si è tempestivamente chiesto il rinnovo. Non solo. E’ altresì imminente l’utilizzo di una graduatoria di medici internisti dell’AORN “San Pio” di Benevento che consentirà l’assunzione di 5 unità. Inoltre, si è disposto il ripristino della partoanalgesia che, a causa della recente riduzione di una unità, si riavvierà, dopo adeguata formazione, entro la fine del mese prossimo, con la conclusione, a metà marzo, di un concorso per l’assunzione di 12 anestesisti. Anche per quanto riguarda gli specialisti ortopedici, con delibera n. 1097 del 25/11/2019, si è proceduto a bandire un concorso, già in via di espletamento, per l’assunzione di 4 dirigenti medici a tempo indeterminato. Infine, per rendere stabile l’organico dei due plessi ospedalieri, si è in procinto, insieme all’Asl Avellino, di bandire un concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 100 infermieri e 10 OSS. Alla luce di quanto precisato, che dimostra la grande attenzione alle attività e alla sicurezza del P.O. di Solofra da parte della Direzione Strategica dell’Azienda “Moscati” in questi primi sette mesi di gestione, non si condivide la posizione di qualche rappresentante istituzionale, che arriva a confondere le numerose azioni intraprese e qui descritte con una non meglio qualificata “inerzia”.


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