La Statale Amalfitana fino a Cetara riaperta entro il 10 gennaio

Riunito presso gli uffici del Genio Civile di Salerno la prima riunione del tavolo tecnico di coordinamento costituito dal Presidente della Campania, Vincenzo De Luca. Briefing su tutti fronti franosi regionali. Ecco il punto

Si ripristina la Statale Amalfitana fino a Cetara entro il 10 gennaio. Lo fa sapere una nota della Giunta Regionale della Campania, dopo il briefing di questa mattina a Salerno, presso gli uffici del Genio Civile. Il tavolo tecnico di coordinamento (costituito dal Presidente della Campania Vincenzo De Luca) si è costituito per le verifiche tecniche e gli interventi mirati a garantire la riapertura al traffico della Costiera amalfitana. «L’iniziativa rientra nell’ambito delle verifiche in atto sull’intero territorio regionale dopo gli eventi alluvionali delle scorse settimane», fa sapere la Giunta Regionale. Alla riunione hanno partecipato i dirigenti dell’Anas, il presidente della Commissione Trasporti Luca Cascone e i dirigenti della Protezione Civile regionale. Per il ripristino della viabilità sono stati predisposti gli interventi di somma urgenza. Entro la fine della prossima settimana è previsto il ripristino della strada all’altezza della frana di Cetara, per la quale è prevista la messa in sicurezza nei tempi minimi indispensabili.

Si ripristina la Statale Amalfitana fino a Cetara entro il 10 gennaio. Nella foto: il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, sul luogo della frana

Sono state inoltre verificate le altre criticità lungo la statale e anche nei territorio dei comuni più danneggiati della costiera amalfitana. Con Anas è stata definita inoltre una programmazione di manutenzione, con individuazione delle risorse necessarie per affrontare in maniera puntuale lo storico problema del dissesto idrogeologico sulla costa.

SARANNO IMPIEGATI SUI VARI FRONTI FRANOSI GLI 8 MILIONI STANZIATI DALLA REGIONE CAMPANIA. «La Regione Campania ha stanziato la scorsa settimana 8 milioni del proprio bilancio per gli interventi più urgenti che riguardano non solo le due costiere amalfitana e sorrentina ma anche le zone interne particolarmente colpite dal maltempo», ricordano da Palazzo Santa Lucia a Napoli. «Con gli 8 milioni stanziati dalla Regione e in attesa dei fondi relativi alla dichiarazione dello stato di calamità già inoltrata tempestivamente al Governo nazionale, saranno progressivamente effettuati gli interventi necessari in tutti i territori gravemente danneggiati».


LEGGI ANCHE:

Nuova zona rossa a San Martino, gli sfollati tornano a casa

Alluvione in Irpinia e Campania: 8 milioni e stato di emergenza

 

ARTICOLI CORRELATI