Ersilio Picariello era medico da aprile, da quando aveva prestato il Giuramento di Ippocrate, al termine di un brillante percorso di studi. La sua morte a soli 28 anni, avvenuta in servizio nella struttura della guardia medica di Villanova del Battista, ha sconvolto le comunità di Taurasi, suo paese natale, dell’Ufita e di Sant’Angelo dei Lombardi, dove suo padre Gerardo è medico presso il presidio ospedaliero Cruscuoli. Nella tarda serata di ieri la Direzione Sanitaria locale dell’ospedale e la Strategica all’Asl di Avellino hanno affisso manifesti per commemorarne il decesso prematuro e improvviso. Centinaia di messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia in queste ore hanno riempito una notte di dolore e incredulità per la morte del giovane medico, trovato senza vita dalla Polizia Municipale ieri in tarda mattinata, ore dopo il termine del suo turno di servizio notturno, iniziato mercoledì alle 20. La medicina era la sua vocazione, come lo era stata per entrambi i suoi genitori, anche la madre è medico di base a Taurasi. Ersilio Picariello aveva dedicato alla professione le sue qualità umane e doti morali e intellettuali, tanto apprezzate da amici, colleghi e docenti universitari. Come i suoi amici in questi terribili momenti ricordano, il dottor Ersilio Picariello aveva conseguito l’abilitazione su una preparazione meticolosa, costruita dopo anni di impegno e studio infaticabile, in Italia e all’Estero. L’Irpinia perde una competenza promettente, un uomo di valore, stroncato all’inizio di quella che chi lo conosceva scommetteva sarebbe stata una luminosa carriera, certamente costellata di successi e soddisfazioni. Medico di Continuità Assistenziale in servizio presso la Guardia Medica di Villanova del Battista dove ha tragicamente trovato una morte imprevedibile, era “apprezzato per la sua umanità, il suo impegno e la sua professionalità, nonostante la giovane età”, ha commentato l’Asl di Avellino in una nota della Direzionde Strategica, che “si associa al dolore dei genitori, del padre Gerardo e della madre Olimpia Gaeta, della famiglia e della comunità di Taurasi”.
UN MALORE IMPROVVISO LA PROBABILE CAUSA DEL DECESSO. Nessun segno di violenza sul corpo, nè tracce di effrazione nella sede della guardia medica di Villanova del Battista. Ersilio Picariello sarebbe morto per un malore improvviso, che solo gli ulteriori esami, dopo il primo eseguito dal medico legale, potranno identificare. I Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpini hanno effettuato i rilievi necessari a dare avvio alle indagini. La famiglia attende la restituzione della salma per celebrare quanto prima i funerali.
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