“Stabilizzare i 146 forestali dell’Alta Irpinia”, Ruggiero: consiglio d’urgenza

“Stabilizzare i 146 forestali dell’Alta Irpinia”, l’Assessore Salvatore Ruggiero annuncia che è stato convocato il consiglio straordinario d’urgenza. Dare contratti stabili ai 146 Operatori a Tempo Determinato della Comunità Montana Alta Irpinia e affrontare nel merito la riforma della forestazione, al centro del confronto. L’assessore dell’ente montano di Calitri Salvatore Ruggiero, in rappresentanza del Comune di Lioni apre la vertenza per superare il precariato dei forestali che da 10 anni prestano servizio presso la Comunità Montana Alta Irpinia. Pur valutando positivamente l’annuncio del consigliere regionale e presidente della Commissione Agricoltura, Maurizio Petracca, circa l’investimento di 100 milioni di euro nel comparto da parte della Regione Campania nell’ambito di un accordo quadro a valere sul biennio 2020- 2022, la montana di Calitri rilancia e si prepara a convocare un consiglio generale aperto per richiamare l’attenzione della deputazione regionale irpina sui contratti. “Nel corso del recente consiglio generale a Calitri, la questione dei forestali dell’Alta Irpinia è stata affrontata nel merito, e gli amministratori presenti hanno convenuto con me sul fatto che è necessario garantire una stabilità a 146 famiglie, che vivono in continua fibrillazione per il timore di non raggiungere le 181 giornate lavorative necessarie a garantirsi la riconferma” spiega Ruggiero. “Intendiamo coinvolgere pertanto, le associazioni sindacali di categoria e tutti gli addetti ai lavori, per aprire un dibattito concreto sul futuro dei lavoratori e sulla riforma della forestazione, anche alla luce degli input che arrivano dal territorio- come l’Azienda Forestale dell’Alta Irpinia- e che non sono ancora stati discussi al nostro interno. Mi preme anche sottolineare, che la Comunità Montana ha stipulato un accordo con il presidente Biancardi della Provincia di Avellino per impegnare i forestali dell’Alta Irpinia anche per la pulizia e per la manutenzione delle strade provinciali” spiega l’assessore.

L’Accordo di Programma annunciato dal presidente Petracca punta a tutelare i lavoratori, ma il territorio non rinuncia alla sua vertenza. L’obiettivo è concretizzare rapidamente quanto promette il piano. “Mi faccio portavoce del territorio e alla prima giunta proporrò il consiglio generale aperto con sindaci, sindacati e deputazione regionale, per discutere dettagliatamente dell’Accordo di Programma Quadro, lo stanziamento annunciato sulla forestazione e la riforma del comparto attesa ormai da troppi anni” argomenta. L’obiettivo di Salvatore Ruggiero è legare la vertenza ad un interlocutore e affidare la grave precarietà dei lavoratori nelle mani di un rappresentante regionale che possa condurre nelle sedi deputate la risoluzione del caso. “Anche la Provincia è chiamata a fare la sua parte per l’appostamento di risorse da destinare al comparto forestale, così come credo sia possibile valutare la disponibilità di risorse dalla Conferenza Stato- Regione. Al di là delle buone intenzioni annunciate, ogni vertenza parte dal territorio, dove si sollevano i problemi reali, e da dove è possibile recepire indicazioni da parte di chi poi deve compiere delle scelte” aggiunge. Un altro obiettivo dell’assessore Ruggiero, è coinvolgere l’Uncem Campania nella vertenza, presieduta da Vincenzo Luciani, di cui la montana Alta Irpinia fa parte. “Tutti gli addetti ai lavori del comparto sono chiamati ad un atto di responsabilità nei confronti di 146 famiglie, che vivono in una precarietà lavorativa e che nel tempo è stata tradotta in una precarietà esistenziale” e conclude. “Ho incontrato la disponibilità di tutti gli amministratori presenti al recente consiglio generale, e ho avviato un confronto anche con altri sindaci, che hanno manifestato il loro accordo. Siamo in un momento propizio, in cui la fase della campagna elettorale per le regionali è appena partita e possiamo ottenere udienza”.

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