Il maltempo in Irpinia ha provocato danni soprattutto alla viabilità, ad abitazioni e attività commerciali e artigianali nel serinese e forinese, ma nessun ferito fortunatamente. Oggi scuole chiuse a Santa Lucia di Serino e Forino, dove fango e allagamenti condizionano pesamtemente gli spostamenti. Stabilita una sorta di “zona rossa” a Santo Stefano del Sole nei pressi del confine con Santa Lucia di Serino, dove una colata di fango ha trascinato nel centro abitato molti detriti, cancellando parte della viabilità. Notte da incubo a Celzi di Forino, dove il cuore della frazione ieri sera era invaso da venti centimetri di acqua, defluita dai trenta raggiunti nel pomeriggio. Allagamenti di scantinati e garages a Solofra, dove sono stati chiusi i cimiteri per manutenzione straordinaria, ma anche a Montoro. Nel dettaglio la situazione nei Comuni più colpiti dal maltempo in Irpinia: Santo Stefano del Sole, Santa Lucia di Serino, Forino (Celzi), Solofra. Nel frattempo il meteo annuncia una settimana di pioggia. Temporali con piogge intense e vento di libeccio sferzeranno il territorio nelle prossime ore. Lieve miglioramento oggi, con peggioramento previsto per domani e mercoledì.
SANTO STEFANO DEL SOLE. Dall’alveo del Vallone Futo in località Calcara acqua, fango e detriti hanno raggiunto a valle l’adiacente via Colacurcio e l’adiacente piazza Brini. Stessa situazione in via Madonnella, sul confine con il Comune di Santa Lucia di Serino, dove la sede stradale è stata completamente invasa. Sul posto sono stati mobilitati i mezzi del Genio Civile per mettere in sicurezza la zona peraltro esposta ancora a rischio, anche a causa del protrarsi delle precipitazioni piovose, a tratti particolarmente intense. Il Sindaco ha ritenuto di emettere una ordinanza di interdizione al traffico dell’intera zona di confine, in particolare di via Madonnella tra l’incrocio con via Pastenate e il confine con Santa Lucia di Serino.
SANTA LUCIA DI SERINO. A Santa Lucia di Serino il Sindaco ha ordinato la chiusura delle scuole per oggi. Le condizioni in cui la colata di fango ha lasciato la viabilita del piccolo Comune serinese sono critiche. Ottavio Vistocco per tutta la giornata è stato impegnato con gli assessori, i consiglieri comunali, volontari e cittadini sul fronte di una emergenza che ha lasciato segni evidenti anche nel centro, fin sulla soglia del Comune. Costituito il Coc per il coordinamento degli interventi, il Sindaco ha seguito sia le attività di verifica e controllo della situazione nei Valloni, da cui sono scesi detriti, terra di riporto, fango, sia la colata che ha interessato in pratica ogni strada comunale e provinciale fino ai confini con Santo Stefano del Sole. Anche il cimitero ha subito danni dallo scivolamento di questa coltre fangosa, che per fortuna non ha provato feriti. Sul posto la Dirigente della Protezione Civile della Regiona Campania, Claudia Campobasso e i tecnici del Genio Civile di Avellino, chehanno ispezionato Valloni e alvei, presidiando i punti più critici. Le piogge di questa notte, ma soprattutto quelle previste nelle prossime ore, in particolare domani martedì 5 novembre, preoccupano Vistocco, che è in contatto con il Presidente della Provincia, Domenico Biancardi, anche in relazione agli interventi strutturali che si dovranno realizzare per mettere in sicurezza il territorio. Il Comune ha già predisposto un progetto, programmato fin dall’estate per l’inizio xel prossimo anno. Ma ora occorreranno maggiori risorse, alla luce dei danni provocati, la cui entità potrà essere dimensionata solo nei prossimi giorni.
CELZI DI FORINO. Se nel serinese il problema è il fango, a Celzi di Forino gran parte della frazione è invasa dall’acqua. In alcuni punti nel pomeriggio di ieri ha superato i 30 centimetri, invadendo scantinati, garages, attività commerciali e artigianali, ma soprattutto le abitazioni con accesso a livello terraneo. A provocare gli allagamenti peraltro ricorrenti in questa zona le occlusioni del terreno, che non assorbono ma anzi respingono le acque piovane verso la piana. Nella zona di via San Nicola l’immagine era quella dell’acqua alta a Venezia. Vigili del Fuoco e Protezione Civile sono impegnati per assistere la popolazione costretta in alcuni casi a limitare i movimenti. Gli anziani si sono ritrovati isolati, non potendo attraversare le strade invase dall’acqua.
SOLOFRA. Si comunica alla cittadinanza che, al fine di effettuare attività di manutenzione e pulizia necessaria a seguito delle eccezionali precipitazioni meteoriche della giornata odierna, domani 04 novembre 2019 i cimiteri comunali rimarranno chiusi.
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