Cipriano lancia ‘Ossigeno Giovani’: in campo una nuova Irpinia

Nella associazione una sezione dedicata agli under e over 18 che «hanno voglia di impegnarsi per la comunità». Coordineranno il 17enne Antonio Dello Iaco «studente protagonista della battaglia per il rilancio dei platani nello storico Viale Italia» e la ventenne universataria Benedetta De Maio. Ecco il progetto

Luca Cipriano con i suoi attivisti

Luca Cipriano lancia ‘Ossigeno Giovani’: in campo una nuova Irpinia composta da under e over 18enni pronti a fornire un contributo in termini di impegno civile in provincia di Avellino. Nel corso dell’ultima assemblea dei soci, l’Associazione ha definito il programma dei prossimi eventi ed attività, rafforzando «l’impegno in città e in provincia». Accanto all’attuale struttura, che conta quasi 500 iscritti la sezione ‘Ossigeno Giovani’ «sarà dedicata agli under e over 18 che hanno voglia di impegnarsi per la comunità».
A coordinare “Ossigeno Giovani” saranno Antonio Dello Iaco, 17 anni, «lo studente protagonista della battaglia per il rilancio dei platani nello storico Viale Italia». Con lui ci sarà Benedetta De Maio, 20 anni, «studentessa universitaria di Economia, attiva nell’associazionismo culturale e giovanile. In una nota si precisano gli obiettivi dell’iniziativa. «La sezione ‘Ossigeno Giovani’ avrà l’obiettivo di coinvolgere gli studenti delle scuole superiori e delle università definendo progetti, programmi, idee e proposte dedicati ai ragazzi, alle loro istanze e aspirazioni». Già definito un primo programma delle prossime attività.

La visita del Capo dello Stato Pertini ad Avellino, in Irpinia e in Basilicata dopo il terremoto del 23 novembre 1980

PRIMA INIZIATIVA DEDICATA AL 39ESIMO ANNIVERSARIO DEL TERREMOTO. Il primo evento riguarderà l’anniversario del terremoto del 1980, «un’iniziativa in programma il 23 novembre alla Chiesa del Carmine di Avellino che punta a raccontare la tragedia del sisma attraverso le storie di chi lo ha vissuto e di chi ne ha subito le conseguenze». Sarà fornita «una narrazione costruita su diversi punti di vista per ricordare, a 39 anni dal sisma, cosa è stato il terremoto per l’Irpinia, ma soprattutto cosa non è stato fatto per il rilancio del territorio. Successivamente, «un secondo ciclo di eventi – denominato Che cos’è ? – ospiterà invece importanti personalità irpine e nazionali chiamate a spiegare, in maniera semplice e divulgativa, argomenti complessi come la politica, la giustizia, la fede, la musica, la Costituzione, la scuola. Attraverso le testimonianze dei relatori si cercherà di analizzare tematiche generali calate nel contesto socio-culturale contemporaneo, con riferimenti alla cronaca, alla politica, alla società: si parte il 29 novembre, al Carcere borbonico».

Corso Umberto I negli anni ’70 dall’alto

LEZIONI SULLA STORIA (E L’IDENTITÀ) DI AVELLINO. Con una terza iniziativa, ‘La storia siamo noi’, partirà un «mini ciclo di lezioni su Avellino, per riscoprire la storia della città, un’ora affidata ad esperti e appassionati per ripercorrere luoghi, personaggi, eventi, tradizioni che rappresentano il vissuto, spesso dimenticato, della nostra comunità».

Uno dei manifesti della Associazione Ossigeno (di Avellino)

IL PROGRAMMA PRESTO SUL SITO WEB DELL’ASSOCIAZIONE. Luca Cipriano fa sapere che «il programma dettagliato di ciascuna attività sarà presentato a breve e comunicato attraverso il sito web http://www.ossigenoavellino.it – e i canali social. «L’Associazione Ossigeno è nata circa 3 anni fa ad Avellino e punta ad essere uno strumento di confronto e proposta sulla vita del capoluogo e dell’Irpinia», conclude il consigliere comunale, presidente della Associazione. «Giovani, idee e persone: il nostro impegno continua senza sosta, puntando sulla qualità della proposta e la forza del confronto e del ragionamento».


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