Il Comune di Caposele avrà il ripristino delle strade usurate dal cantiere della Pavoncelli bis e le opere di mitigazione collegate all’area delle sorgenti. Questa mattina il sindaco di Caposele Lorenzo Melillo insieme alla deputata Pentastellata Maria pallini ha incontrato il Vice Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Giancarlo Cancelleri per sottoporre il grave disagio a cui è costretto il comune a seguito del completamento della Galleria di Valico Pavoncelli bis. “Un disagio” che ha già impegnato i tecnici del Comune nella stesura di due progetti di riqualificazione delle strade comunali, battute per cinque anni da mezzi pesanti e cingolati diretti al cantiere in località Vallone delle Brecce, e di mitigazione dell’impatto ambientale della costruzione del blocco di cemento in località Saure a copertura del pozzo e delle paratie della galleria. Un investimento atteso di 7 milioni di euro.
“Il vice Ministro Cancelleri ci ha accolto molto bene e si è subito fatto carico dei problemi posti: il Comune di Caposele ha la necessità di recuperare lo stato dei luoghi e ha annunciato la predisposizione di un tavolo per individuare il percorso di accoglimento dei progetti del Comune” ha spiegato il sindaco a margine dell’incontro. “La prossima settimana ci sarà un aggiornamento per una seconda convocazione al Ministero; un segnale di grande interesse nei confronti della comunità di Caposele ma anche di un’opera strategica nazionale, che non può non prevedere nel progetto il ripristino originario dei luoghi a seguito dei lavori. Ora attendiamo che si passi dalle parole ai fatti” continua Melillo.
Nel colloquio con il funzionario di Governo, anche lo stato dell’arte della Pavoncelli bis, e la chiusura della Struttura Commissariale di Governo guidata da Roberto Sabatelli, così come l’attesa sull’Accordo di Programma interregionale per i trasferimenti idrici che dovrà essere stipulato fra Regione Campania e Regione Puglia. La competenza sui lavori della galleria di valico intanto, completata all’86 per cento, è stata trasferita al Provveditorato per le Opere Pubbliche della Regione Campania, e affidata per l’ultima fase di completamento delle opere, all’Acquedotto Pugliese. Parliamo delle opere accessorie inerenti la pulizia del cantiere, la messa in funzione della centrale idroelettrica, ed altre, che saranno gestite direttamente da Bari, e che sta opponendo resistenza rispetto alla possibilità di dover assorbire anche i contenziosi dell’opera maturati dal Consorzio Scarl. “Il Comune di Caposele porta a casa un primo risultato: il Vice Ministro ha garantito l’individuazione di una soluzione e attendiamo una nuova convocazione per parlare finalmente di un riconoscimento del ristoro ambientale a Caposele e ai caposelesi” conclude il sindaco.
Intanto, la deputata pentastellata Maria Pallini promotrice dell’incontro sottolinea il risultato incassato: “E’ solo con l’impegno costante che si possono superare le difficoltà quando si presentano sul nostro cammino. Da portavoce del MoVimento 5 Stelle, insieme a tutti i miei colleghi, continuerò a lavorare sodo per il bene dei cittadini e per dare risposte ai territori” ha commentato. “E’ da tempo che il sindaco Lorenzo Melillo, insieme a i suoi concittadini, chiede un giusto ristoro dopo la realizzazione della Galleria Pavoncelli Bis e questa mattina, accompagnato da alcuni tecnici comunali, ha rappresentato al viceministro Cancelleri la necessità di ottenere il ripristino dell’arteria viaria principale del paese, rovinata dai lavori di costruzione dell’opera, attraverso il finanziamento di alcuni progetti già presentati dalla stessa amministrazione. L’incontro, che si è svolto in un clima di grande cordialità, è stato
molto proficuo tant’è che verrà predisposto a stretto giro un tavolo tecnico per definire tempi ed le azioni da porre in essere nell’interesse dei cittadini di Caposele. Ringrazio il viceministro Cancelleri per la collaborazione e la disponibilità e il sindaco Melillo per il bel lavoro che sta svolgendo per il bene della sua comunità. Il confronto, la vicinanza e la risoluzione dei problemi rappresentano la migliore risposta che la buona politica deve essere in grado di dare” conclude.
ARTICOLI CORRELATI