Borgo 4.0 in Alta Irpinia, l’Anfia chiama l’industria italiana

INVITO A PARTECIPARE ALL'AVVISO «CAMPANIA 2020 MOBILITA' SOSTENIBILE E SICURA». Dall'Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica un monito alla partecipazione ad un programma ritenuto importante per scrivere il futuro dell'auto. PRESENTAZIONE DEL PROGETTO, SFOGLIALO

Borgo 4.0 in Alta Irpinia, l’Anfia invita l’industria dell’auto a partecipare al bando, presentando manifestazioni di interesse. «La Regione Campania con decreto n. 320 del 18/10/2019, ha emanato il nuovo Avviso pubblico per la selezione della Piattaforma tecnologica di filiera ‘Mobilità Sostenibile e Sicura’, stanziando 46 milioni di euro di risorse POR FESR 2014/2020 per «supportare le attività di R&S delle filiere di eccellenza che contribuiranno allo sviluppo della mobilità del futuro, nelle sue molteplici declinazioni ed evoluzioni tecnologiche». Nell’intento di favorire la massima diffusione dell’iniziativa regionale finalizzata a favorire l’aggregazione tra gli attori della filiera tecnologica dei trasporti di superficie e logistica, attraverso la creazione di partenariati qualificati tra GI, PMI e OdR per supportane la diffusione della conoscenza e l’integrazione dei processi di sviluppo, progettazione, sperimentazione e diffusione di tecnologie sostenibili, invitiamo i soggetti interessati a manifestare il proprio interesse all’iniziativa avviata dal partenariato costituito attraverso la compilazione della scheda in allegato da inviare all’indirizzo», si legge nella nota diffusa dall’Anfia.

Paolo Scudieri, Presidente dell’Ancia, Associazione della Filiera Automobilistica Italiana

UN PROGETTO CHE VIENE DA LONTANO. Già nel dicembre 2007 una presentazione in powerpoint presentata da Anfia e dal Gruppo Adler illustrava il progetto di una rivoluzione dell’habitat urbano a partire dal ripensamento del concetto di automobile e di strade. L’intuizione dell’imprenditore napoletano Paolo Scudieri si è fatta strada. Il Memorandum unisce al suo Gruppo anche l’Anfia (Associazione Nazionale Filiera Automobilistica), l’Università Federico II di Napoli e StMicreoelctronics. Non solo auto a guida autonoma, ma grazie al decreto Smart Road testare prototipi ecologici innovativi ad alta automazione su strade intelligenti, dove far confluire il traffico di tutti i giorni. L’Alta Irpinia sarà il laboratorio di questa visione che vuole diventare realtà.


[email protected]

Paolo Scudieri, Presidente dell’Anfia a Milano nel febbraio 2019, in occasione della presentazione di “Bilancio a 4Ruote”, il primo studio organico sul settore dell’automobile e della filiera italiana, realizzato con Cassa depositi e prestiti e Sace Simest, in collaborazione con la società di consulenza AlixPartners

CAMPANIA 2020 MOBILITA’ SOSTENIBILE E SICURA. Il Borgo 4.0 in Alta Irpinia sta per diventare realtà. La Regione Campania ha emanato l’Avviso pubblico per la selezione della Piattaforma tecnologica di filiera «Mobilità Sostenibile e Sicura», primo passo per l’allestimento del laboratorio industriale che dovrà disegnare, testare e produrre l’auto del futuro e le strade (intelligenti) che in avvenire sostituiranno quelle attuali. Con questo avviso si selezioneranno i protagonisti industriali di questa sfida. Si concretizza in Campania nei territori dell’Alta Irpinia un progetto di ricerca ispirato dalla visione di uno dei protagonisti dell’automotive e dell’industria aeronautica italiana, l’imprenditore Paolo Scudieri, presidente del Gruppo Adler, con sede a Ottaviano e Witten (in Germania), leader globale (secondo nel mondo) nello sviluppo e commercializzazione di componenti di isolamento termico e acustico per il settore automotive, con i suoi 65 stabilimenti in 21 paesi, fornitore dei più importanti marchi nel settore automobilistico mondiale.

Un’Alfa Romeo frutto della sinergia tra Fca e Adler Group

Riferimento della filiera automobilistica italiana, Scudieri presiede l’Anfia, l’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica, incarnando in questi anni l’esigenza ormai non più rimandabile di superare la tradizionale mobilità fondata sulla meccanica e i combustibili di origine fossile, per sostituirla con mezzi connessi alle infrastrutture viarie, ai sistemi di controllo e navigazione, a basso impatto ecologico, spinti da energia elettrica generata da batterie e accumulatori in grado di rigenerarsi senza soluzione di continuità. Questa visione è condivisa dal governo regionale presieduto da Vincenzo De Luca, che intende cogliere l’opportunità storica di offrire la Campania e l’Alta Irpinia quale laboratorio naturale dell’innovazione, nella speranza di veder sorgere qui il futuro asset industriale tecnologico del settore.


AUTO 4.0 PER UN NUOVO UMANESIMO

scarica o visualizza, sfogliando dalla finestra sotto

AUTO 4.0 PER UN NUOVO UMANESIMO | Adler | Anfia

LEGGI ANCHE:

Borgo 4.0 in Alta Irpinia, si parte. Pubblicato l’avviso da 46 milioni per l’auto del futuro

D’Amelio: con Borgo 4.0 l’innovazione è il futuro delle Aree Interne

 

 

ARTICOLI CORRELATI