La Rosamarina di Aiello del Sabato Patrimonio Culturale della Campania

«È stata iscritta ufficialmente nell’inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano (IPIC) con decreto dirigenziale regionale n. 205 del 07/10/2019 della Direzione Generale per le Politiche culturali e del turismo», fa sapere l'Amministrazione comunale della Valle del Sabato

«La Rosamarina» di Aiello del Sabato è stata iscritta ufficialmente nell’inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano (IPIC) con decreto dirigenziale regionale n. 205 del 07/10/2019 della Direzione Generale per le Politiche culturali e del turismo». Ne dà notizia con particolare soddisfazione l’Amministrazione comunale di Aiello del Sabato. La Regione Campania riconosce «il valore culturale della candidatura ai fini della salvaguardia del patrimonio culturale immateriale campano», a seguito di valutazione da parte dello specifico Comitato tecnico. «La Rosamarina» su proposta del Comune di Aiello del Sabato è iscritta nella sezione delle celebrazioni. «Siamo uno dei pochi Comuni della Provincia di Avellino ad avere ottenuto tale riconoscimento, a distanza di ben 10 mesi dalla presentazione della candidatura da parte del Vicesindaco del Comune di Aiello del Sabato, Sebastiano Gaeta, entusiasta di questo traguardo raggiunto», si legge ancora nella nota. La Rosamarina è il ramo di conifera addobbato con un limone e due arance, raccolte da una retina con l’immagine del Santo Patrono San Sebastiano.

Il Vicesindaco di Aiello, Sebastiano Gaeta

«Siamo felicissimi di questo riconoscimento ad una delle tradizioni più sentite e antiche dalla comunità locale», ha dichiarato Gaeta. «L’iscrizione all’inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano dell’elemento culturale della Rosamarina di Aiello del Sabato inorgoglisce tutta la Comunità e ripaga le donne e gli uomini del paese per tutti gli anni di lavoro». Il Vicesindaco rivolge «un ringraziamento sentito a tutti i partecipanti della Rosamarina, negli ultimi anni aumentati per la presenza di tanti ragazzini», circostanza che «ci rende ancora più contenti. Gaeta ringrazia per il contributo offerto nel tempo «anche coloro che non ci sono più». Il Vicesindaco Sebastiano Gaeta sintetizza così il significato di questo riconoscimento: «La Rosamarina è storia, è cultura, è partecipazione, ma soprattutto è senso di identità e di appartenenza al nostro territorio».

Aiello del Sabato in distanza vista dalla frazione di Sabina. Il colpo d’occhio offerto dalla Valle del Sabato. Sul lato sinistra si ammira Cesinali

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