Emergenza idrica, Buonopane: tavolo con l’Alto Calore sui cantieri

«GRATI A BONAVITACOLA, ORA STABILIRE PRIORITÀ E OTTENERE INTERVENTI RAPIDI». Il primo cittadino di Montella: "Anche la Puglia provveda a risanare le sue reti, non possono prendere la nostra acqua e non rimediare allo spreco." 

Il Comune di Montella chiede un tavolo con l’Alto Calore per programmare i cantieri. Il Sindaco Rino Buonopane ringrazia pubblicamente il Vicepresidente della Giunta Regionale della Campania, Fulvio Bonavitacola per i fondi concessi all’Irpinia. Il trasferimento delle risorse ora consente di mettere in campo gli interventi necessari a ristrutturare le reti idriche nei punti più critici, in modo da abbattere progressivamente i livelli insostenibili di dispersione idrica. «La Regione Campania ha dato una concreta dimostrazione di voler rimediare all’ormai annoso problema della dispersione idrica, finanziando un numero significativo di interventi sulle reti in tantissimi comuni», ha dichiarato Buonopane. «Il Vice Presidente Bonavitacola ha mantenuto gli impegni assunti con i sindaci, che ora dovranno agire in sinergia con l’Alto Calore per entrare subito nel merito degli interventi e delle priorità», prosegue il Sindaco di Montella. «La nostra amministrazione ha giocato un ruolo significativo nel sensibilizzare i vertici regionali su una problematica per troppo tempo sottovalutata e la cui soluzione è stata sempre rinviata». Ora, «con 1,6 milioni di euro, Montella ha ottenuto un risultato straordinario, specie se si considera il livello di fatiscenza delle proprie reti idriche e l’urgenza di intervenire per contenere le perdite e i disagi ai cittadini». Pertanto, Buonopane rivolge il suo «grazie al Vice Presidente Bonavitacola, anche per aver preteso che nella delibera di finanziamento fosse inserito un richiamo alla Regione Puglia, che usufruisce delle nostre risorse idriche, affinché provveda anch’essa a rimediare alla dispersione delle sue reti. Non è accettabile che i pugliesi prendano la nostra acqua e non agiscano anche loro per ridurre dispersione e abusi».

Fiume Calore cascata Lavandaia – immagine pubblicata su sito web Alto Calore http//www.altocalore.eu/

Scarica l’elenco completo degli interventi, allegato B – Delibera della Giunta Regionale n. 443 del 24/09/2019) | Clicca qui

IL PROGRAMMA DELLA REGIONE CAMPANIA. Intervenendo dalla dispersione della risorsa idrica, l’obiettivo della Regione Campania è giungere poi alla riqualificazione della infrastruttura complessiva, che va ammodernata, rispondendo ad un obbligo che l’Unione Europea ha ricordato all’Italia per la Campania con la procedura d’infrazione. In questo quadro, l’Irpinia rappresenta il cuore del problema. Ha l’acqua, ma è costretta a sprecarla per lo stato degradato delle sue reti. Grazie ai fondi resi disponibili dal Patto Sud 2012/20, con la programmazione dei Fondi Strutturali 2021/27, il piano sarà operativo per iniziare a riorganizzare in maniera efficiente la distribuzione idrica sul territorio. Nel frattempo, occorre anche una rimodulazione delle fonti, in maniera da tutelare gli equilibri di rigenerazione delle falde, il cosiddetto deflusso minimo vitale. Per questo il Vicepresidente della Giunta Regionale Fulvio Bonavitacola punta a negoziati in sede ministeriale con il governo regionale pugliese, principale utente esterno delle sorgenti irpine.


LEGGI ANCHE: 

Alto Calore può appaltare i lavori per rifare le reti: 60 milioni in 3 anni

«Laceno e Foreste», Buonopane: 22 milioni per il ‘Polo ambientale Alta Irpinia’

 

ARTICOLI CORRELATI