Santa Paolina plastic free. Campagna a scuola e negli uffici

La delegata all'ambiente Aurisicchio: «Partiremo dalle scuole: agli alunni daremo una borraccia per sostituire le bottiglie. Via la plastica anche dagli uffici comunali»

Santa Paolina plastic free, via alla campagna. «L’Amministrazione comunale intende attivare iniziative atte a promuovere comportamenti virtuosi per favorire la drastica riduzione dell’uso della plastica nel territorio comunale, aderendo alla campagna ‘Plastic Free’ promossa dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Il primo passo in questa direzione parte dalle scuole», spiega Noemi Aurisicchio, consigliere comunale di Santa Paolina delegata all’Ambiente.

Noemi Aurisicchio, Delegata all’Ambiente del Comune di Santa Paolina

«Anticipando la direttiva UE che stabilisce l’abolizione della plastica monouso a partire dal 2021, il Comune ha deciso di distribuire gratuitamente a tutti i bambini della scuola dell’infanzia e anche agli allievi della scuola primaria, una comoda borraccia da riempire a casa, a scuola, o presso la casetta dell’acqua presente in paese al posto della classica e inquinante bottiglietta di plastica. Si tratta di un dono che contribuisce a ridurre il consumo di plastica. L’intento è sensibilizzare i bambini a un uso alternativo e consapevole della plastica e a incentivarli al riuso, educandoli al rispetto dell’ambiente. Il passo successivo sarà quello di eliminare progressivamente la plastica monouso (piatti e posate) dalla mensa scolastica, favorendo l’utilizzo delle stoviglie lavabili o in subordine l’uso di materiale compostabile. L’obiettivo sarà quello di introdurre gradualmente misure tese al progressivo raggiungimento del divieto di utilizzo di plastica monouso, così da raggiungere gli standard indicati dall’Unione Europei entro il 2021», spiega Aurisicchio. «In quest’ottica, l’amministrazione comunale – guidata dal Sindaco Rino Ricciardelli – sta predisponendo un’apposita delibera con la quale si intende regolamentare la messa al bando della plastica monouso negli uffici comunali, sensibilizzare gli esercizi commerciali all’eliminazione della plastica a favore del packaging biodegradabili, vietare nelle manifestazioni e negli eventi pubblici l’uso di stoviglie usa e getta in plastica, inoltre verranno fornite informazioni sull’utilizzo di materiali alternativi». Pertanto, conclude Noemi Aurisicchio, «l’inquinamento da plastica è un problema planetario, con un impatto sull’ecosistema, sulla salute e sull’economia che non è più possibile ignorare. L’utilizzo di prodotti in plastica non biodegradabili ha un prezzo altissimo in termini di compromissione dell’ambiente, soprattutto a causa dei lunghissimi periodi necessari al loro smaltimento. Infatti, negli ultimi decenni l’abuso dei prodotti “usa e getta” ha avuto un impatto tale da mettere a repentaglio la vita negli oceani, nei mari, nelle montagne e – conclude – in generale la biodiversità del pianeta».


LEGGI ANCHE: 

A Torella scuola Plastic free e giardino di piante officinali

Bandita la plastica dalla mensa scolastica di Aiello del Sabato

IISS ‘De Sanctis’, ecco il primo liceo ‘plastic free’ in Irpinia

Plastic Free Challenge, mozione del Pd a San Michele di Serino

 

 

ARTICOLI CORRELATI