«Senza pocket money da 3 mesi», a Venticano protesta dei rifugiati

Manifestazione pacifica degli extracomunitari tra le 12 e le 13,30 nel piazzale antistante la struttura che li ospita. Sul posto i Carabinieri della locale Stazione e della Compagnia di Mirabella Eclano

«Senza pocket money da 3 mesi», alcuni rifugiati inscenano una protesta davanti alla struttura di accoglienza a Venticano. è accaduto nella tarda mattinata di oggi. Intorno alle ore 12 gli extracomunitari hanno inscenato una pacifica protesta sul piazzale antistante la struttura che dà loro asilo nel territorio di Venticano. «La manifestazione è terminata senza disordini alle successive ore 13:30», hanno fatto sapere in una nota i Carabinieri, che erano presenti quando la protesta dei rifugiati era appena iniziata. Sul posto sono tempestivamente intervenuti i Carabinieri della locale Stazione nonché alcune pattuglie della Compagnia di Mirabella Eclano. La protesta si è risolta in un atto dimostrativo. I manifestanti hanno collocato alcuni cassonetti innanzi al bar della struttura e sulla rampa di accesso al piazzale stesso. «Le motivazioni delle doglianze sarebbero riconducibili all’asserita mancata corresponsione dei pocket money relativi agli ultimi tre mesi», si apprende dal comunicato dell’Arma dei Carabinieri. Il pocket money è una paga simbolica che ammonta a 2,50 euro al giorno (in alcuni casi l’importo scende a un euro, dipende dai territori di riferimento).

 

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