Cattedra Unesco ‘Educazione a salute e sviluppo sostenibile’ alla Federico II

Istituita presso l'Ateneo Federico II di Napoli e coordinata dalla professoressa e direttore della UOC di Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliera dell'ateneo, sarà presentata martedì 10 settembre al Centro Congressi federiciano di via Partenope, alle 10.30

Annamaria Colao, Cattedra Unesco di "Educazione alla salute ed allo sviluppo sostenibile" presso l’Università Federico II. Direttore della UOC di Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II e Presidente della Società Italiana di Endocrinologia

Sarà presentata martedì 10 settembre al Centro Congressi federiciano di via Partenope, alle 10.30, la Cattedra Unesco di «Educazione alla salute ed allo sviluppo sostenibile», istituita presso l’Ateneo Federico II di Napoli e coordinata dalla professoressa e direttore della UOC di Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II. A partire dalle 11.30 il Rettore Gaetano Manfredi presenterà la Cattedra. Sarà la coordinatrice Annamaria Colao ad evidenziare gli obiettivi del progetto.

Il Centro Congressi federiciano di via Partenope

Unica in Europa ad essere dedicata alla promozione dello stato di salute della popolazione agendo sui fattori culturali, nutrizionali e ambientali, la Cattedra Unesco – Federico II si avvale di uno staff composto da scienziati e ricercatori in ambito medico, quali i dottori Prisco Piscitelli e Alfredo Mazza, agroalimentare, come il professore Matteo Lorito, ed ingegneristico, con il professore Piero Salatino, e di un partenariato composto da Campus Salute ONLUS, ISBEM, Euro Mediterranean Scientific Biomedical Institute, ALDA, Local Democracy Agency at European Council.

SARÀ RIFERIMENTO PER LA RICERCA. In collaborazione con partner locali, nazionali ed internazionali, la Cattedra Unesco realizzerà interventi nel campo della ricerca epidemiologica, clinica e traslazionale, iniziative dedicate alla prevenzione delle malattie croniche e delle patologie potenzialmente correlate all’ambiente, anche in collaborazione con l’Istituto Scolastico Regionale della Campania, per favorire l’educazione ai corretti stili di vita dei giovani studenti e l’attivazione di programmi didattici dedicati alla promozione e alla sostenibilità della salute, sia in ambito accademico sia nella pubblica amministrazione.

Frontone dell’Università Federico II di Napoli
Il logo dell’UNESCO

LA CATTEDRA UNESCO E IL PROGRAMMA UNITWIN/UNESCO. Il Programma UNITWIN/UNESCO Chairs, lanciato nel 1992, promuove la collaborazione internazionale interuniversitaria e l’organizzazione in rete per rilanciare le capacità istituzionali attraverso la condivisione di conoscenze e il lavoro collaborativo. Le università, attraverso la Rete, mettono in comune le loro risorse umane e materiali per affrontare le sfide più pressanti e contribuire allo sviluppo della società. Spesso la Rete delle Cattedre è in grado di fornire esperti e mediatori tra il mondo accademico, la società civile, le comunità locali, la ricerca e la politica, dimostrando la propria utilità nell’informare i decisori politici, stabilire nuove iniziative didattiche, generare innovazione attraverso la ricerca e contribuire all’arricchimento di programmi universitari esistenti promuovendo, allo stesso tempo, la diversità culturale. Una Cattedra UNESCO viene istituita per un periodo di quattro anni tramite un accordo sottoscritto dal Direttore Generale dell’UNESCO e dal Rettore dell’università o dell’istituto di ricerca. Il network internazionale annovera ad oggi 760 cattedre. In Italia ci sono 29 Cattedre UNESCO.

 

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