IIA e Zes, Fismic: «Condominio industriale a Flumeri»

La nota del Segretario Generale Giuseppe Zaolino: riteniamo possibile una collaborazione tra le parti nell'interesse dello sviluppo industriale di Valle Ufita

Area industriale Valle Ufita

IIA e Zes è un binomio che può risultare Valle Ufita. Lo afferma il segretario della Fismic, Giuseppe Zaolino. In una nota Zaolino prende posizione con il suo sindacato nel dibattito sviluppato dal Presidente dell’asp Vincenzo Sirignano, sostenuto anche dal Presidente di Confindustria Avellino, Giuseppe Bruno. La questione riguarda la riassegnazione dei suoli oggi non utilizzati dalla Industria Italiana Autobus nell’ambito dell’insediamento storico di Flumeri. Si tratta di un vasto perimetro utilizzato solo in parte oggi da IIa, ma anche in precedenza dalla joint venture tra Fiat e Renault “Irisbus” e ancora prima dalla Iveco.

Giuseppe Zaolino, Segretario della Fismic di Avellino

IIA E ZES «COLLEGATE CON RECIPROCI VANTAGGI». La posizione è maturata al termine di un briefing organizzato ad Avellino. Questa mattina si è riunita la Segreteria della Fismic- Confsal, allargata ai delegati di IIA Giovanni Garofano e Gerardo Novino «per discutere nel merito della questione di una possibile (convivenza industriale) nel perimetro non utilizzato da Industria Italiana Autobus», si legge in una nota. «Riteniamo che sia possibile una collaborazione tra le varie parti in campo perché tutti sono interessati allo sviluppo dell’intera area industriale di Valle Ufita», ha fatto sapere al termine del confronto il Segretario Generale Giuseppe Zaolino. «Gli stessi lavoratori di IIA in linea di principio, sono d’accordo con il progetto di Sirignano», ma «bisogna fare chiarezza sull’idea del futuro condominio industriale e sulle scelte settoriali per i nuovi insediamenti Industriali», precisa. «L’ideale sarebbe la scelta di favorire la nascita di un indotto autobus e di aziende con alto contenuto tecnologico, impegnate nel settore della Green Economy, in linea con le politiche del nascente nuovo governo nazionale Giallo –Rosso», aggiunge. «I nostri delegati (Giovanni Garofano e Gerardo Novino) nei prossimi giorni incontreranno i colleghi del Consiglio di Fabbrica per una decisione unitaria che diventerà materia di confronto con la Direzione Aziendale con l’obiettivo di sbloccare la questione dei suoli inutilizzati e favorire un rilancio complessivo dell’intera area». Per Zaolino «il condomino intelligente farebbe diminuire i costi di gestione di tutti i soggetti presenti nell’area, diventando in prospettiva la zona industriale più importante di tutta l’Irpinia».


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