Alla Arena Pietro Mennea di Ariano i talenti dell’Atletica italiana in vista dei Campionati nazionali di ottobre. L’Arena Mennea ha ospitato nei giorni scorsi, dal 23 al 25 agosto, 90 atleti della categoria Cadetti e Cadette (14/15 anni), provenienti dalla Puglia e dalla Calabria per un raduno tecnico preparatorio delle squadre rappresentative che prenderanno parte ai Campionati Italiani di Atletica Leggera, nel prossimo mese di ottobre a Forlì. Il Sindaco Enrico Franza e l’Amministrazione Comunale di Ariano Irpino con un comunicato esprimono soddisfazione, «lusingati di aver ospitato i Comitati Regionali di Puglia e Calabria della Federazione Italiana di Atletica Leggera», a cui «augurano i migliori successi alle squadre, invitandoli a ritornare nella nostra Città anche nelle prossimi occasioni». Il Sindaco e l’Amministrazione hanno rivolto «un ringraziamento ai Presidenti dei Comitati Regionali di Puglia e Calabria, Giacomo Leone e Ignazio Vita, per aver scelto l’Area Mennea e al Presidente Comitato Regionale Campania Sandro Del Naia. In particolare, si esprime gratitudine «a Pietro Carpenito, Presidente FIDAL Avellino, per la iniziative sportive intraprese presso l’Arena Mennea e per l’attenzione nei confronti delle Manifestazioni sportive finora svolte nella struttura».
UN IMPIANTO INTITOLATO ALL’ATLETA SIMBOLO DELL’ATLETICA LEGGERA ITALIANA, IL VELOCISTA PIETRO MENNEA. L’Amministrazione Comunale di Ariano Irpino ha deciso di intitolare la struttura a Pietro Mennea, «il più grande velocista italiano di tutti i tempi». Il taglio del nastro il primo ottobre 2016 è avvenuto alla presenza delle più alte cariche istituzionali locali e regionali, presenti i protagonisti di questa struttura, atleti, istruttori, massimi rappresentanti delle associazioni e federazioni sportive. Con questa intitolazione si è voluto ricordare ai giovani l’esempio di un italiano che ha saputo portare l’Italia sul tetto del mondo nel campo della velocità umana, correndo più veloce di tutti nei 200 metri, stabilendo un record assoluto durato quasi due decenni. «Soprannominato la Freccia del Sud, ha vinto la Medaglia d’Oro sui 200 metri alle Olimpiadi di Mosca del 1980 ed è stato primatista mondiale sulla stessa distanza dal 1979 al 1996», ricordò allora l’Amministrazione comunale di Ariano Irpino. «Pietro Mennea ha rappresentato un esempio anche lontano dai campi di gara, per la sua dimensione umana, l’impegno sociale, quello politico e quello legato alle sue diverse attività. Aveva cinque lauree e varie specializzazioni», dimostrando «che con determinazione e sacrificio si possono conquistare traguardi importanti». Mennea è stato un campione sulla pista, ma anche nella vita «Non ha mai smesso di dedicarsi al recupero sociale degli emarginati e dei diversamente abili. Un esempio da seguire soprattutto per le giovani generazioni».
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