Teatro a Sant’Andrea di Conza con Maurizio Casagrande e Moni Ovadia e Dario Vergassola. Si annuncia il gran finale per la 42esima Rassegna, mentre parte anche la settima edizione della Festa del Libro. Gli appuntamenti sul palcoscenico dell’Episcopio sono fissati con Maurizio Casagrande il 18 agosto, nel suo spettacolo “… E la musica mi gira intorno”. Il giorno successivo, Moni Ovadia e Dario Vergassola saranno protagonisti di “Un ebreo, un ligure e l’ebraismo”, il 19 agosto. «Sono le due tappe finali della 42esima Rassegna Teatrale di Sant’Andrea di Conza, appuntamento fisso dell’estate altirpina che continua a proporre il meglio del teatro italiano con nomi di primo piano», scrivono in una nota gli organizzatori. «Da Raoul Bova a Mariano Rigillo, da ‘Love Letters’ a ‘Il Mercante di Venezia’ nei giorni scorsi», il programma del cartellone proposto al pubblico.

Maurizio Casagrande (foto dal sito ufficiale di Maurizio Casagrande)

«Il Teatro Episcopio ospiterà altre due storie: sempre alle 21 in uno dei punti più suggestivi dell’Alta Irpinia. “E… la musica mi gira intorno” è scritto e diretto dallo stesso Casagrande». Offre «un mix di musica e comicità ed è anche un viaggio attraverso i decenni, gli stili», si legge ancora. «L’artista ricostruisce, in maniera divertente e spensierata, la sua vita attraverso canzoni famose, a partire dagli anni ’50 fino ai giorni nostri. Lo spettacolo musicale è interrotto continuamente dai siparietti comici che si svolgeranno tra il protagonista e un disturbatore che viene definito ‘omuncolo’, che rovinerà continuamente il discorso di Casagrande. Per ogni decennio c’è un flusso di aneddoti, ricordi. E l’amore di Casagrande per la musica. Così lo troviamo batterista rock negli anni ’70 e con il dubbio ‘attore o musicista’ negli ’80. La cifra musical sarà presente e non mancheranno riflessioni sui giorni nostri. Un artista poliedrico, Casagrande, che inonderà di talento il palcoscenico santandreano». Saranno Moni Ovadia e Dario Vergassola a chiudere l’edizione 2019 della Rassegna con lo spettacolo “Un ebreo, un ligure e l’ebraismo”, in scena lunedì 19 agosto. Lo spettacolo propone l’incontro «tra due filosofie e tra due modi di fare teatro e comicità, per far sorridere raccontando la tragedia storica degli ebrei». Il saggio Ovadia terrà una specie di lezione sull’ebraismo a Vergassola che, da buon e cinico ligure, per affinità vicino agli ebrei, cercherà di carpirne l’essenza e di esporre il suo punto di vista», scrivono ancora gli organizzatori. «Riusciranno i due a trovare un punto di accordo? Riuscirà Ovadia a ‘convertire’ Vergassola? La produzione dello spettacolo è di Mismaonda in collaborazione con Corvino Produzioni». L’amministrazione comunale segnala, infine, la Festa del Libro, fino al 24 agosto. Mentre il 21 agosto c’è la musica di James Senese.

Il Teatro Episcopio di Sant’Andrea di Conza, i giardini

LEGGI ANCHE: 

Raoul Bova fa il pieno di pubblico a Sant’Andrea di Conza

“Il Mercante di Venezia” in scena a Sant’Andrea di Conza

 

 

ARTICOLI CORRELATI