Per l’inchiesta sull’inquinamento della Valle del Sabato, otto persone andranno a giudizio per citazione diretta davanti al tribunale in composizione monocratica, ai sensi dell’articolo 552 del codice di procedura penale. Tra questi il Direttore Generale di Irpiniambiente, Nicola Boccalone, la dirigente tecnica Annarosa Barbati e il responsabile tecnico dell’impianto Vincenzo Biondo. L’accusa riguarda in particolare l’attività di gestione di rifiuti non autorizzata. Con loro sono stati citati anche alcuni imprenditori operanti nell’area industriale di Pianodardine. L’inchiesta della Procura della Repubblica di Avellino è partita da una serie di esposti presentati esposti presentati dal Comitato “Salviamo la Valle del Sabato” nel 2016. Da quelle segnalazioni erano scaturiti i primi controlli. I Carabinieri del Noe di Salerno avevano effettuato sopralluoghi ispettivi presso diversi stabilimenti e attività produttivi dislocati nella zona. I cattivi odori ricorrenti nel comprensorio avevano suscitato una protesta vibrata da parte di molti residenti nelle zone limitrofe. Dal prossimo autunno le prime udienze davanti al giudice monocratico. Si comincerà il 14 novembre.

Il Palazzo di Giustizia di Avellino in piazza D’Armi

LEGGI ANCHE:

Pianodardine, concluse le indagini sullo Stir e 4 aziende

ARTICOLI CORRELATI