Ospedale Criscuoli in espansione, ma manca un piano di servizi esterno

Alla luce del completamento del centro per l'autismo con una dotazione di 30 posti letto, dell'apertura dei nuovi reparti e l'incremento dei servizi annunciati tanto dalla Fondazione Don Gnocchi quanto dall'Asl di Avellino, si attende il licenziamento di un piano straordinario di accoglienza da parte della direzione generale di Via degli Imbimbo e del Comune di Sant'Angelo dei Lombardi

La crescita e il potenziamento del presidio ospedaliero Criscuoli corre a due velocità. Mentre procede a passo spedito il rafforzamento dell’offerta sanitaria all’interno della struttura, si attende la redazione di un piano dei servizi deputati all’accoglienza, a partire dai parcheggi, soprattutto alla luce dell’incremento dell’utenza attesa di qui a breve.

Con i lavori del centro per l’autismo in fase avanzata e che rispondono alla tabella del cronoprogramma licenziato dall’Azienda Sanitaria di Avellino, l’attesa assegnazione del reparto di cardiologia assegnato dal Decreto 87, quindi la realizzazione delle unità operative di Cardiologia, Ortopedia e Terapia Intensiva; unitamente all’espansione annunciata dal Polo Riabilitativo Don Gnocchi e alle attività già presenti nella struttura, dal servizio Spdc al Centro Nad, dalla radiologia alle attività ambulatoriali, e al Corso di studi universitario per Fisioterapisti della Seconda Università di Napoli, si impone un ripensamento dei servizi collaterali. La crescita dell’offerta deve insomma corrisponde ad una organizzazione dei servizi esterni, che oggi risultano insufficienti, in maniera tale da consentire il traffico agevolato dell’utenza.

Presidio Ospedaliero G. Criscuoli – Sant’Angelo dei Lombardi

Alla luce del completamento del centro per l’autismo dell’ospedale Criscuoli, e dei nuovi servizi tesi a potenziare la rete territoriale così come annunciato dalla stessa manager dell’Asl di Avellino Maria Morgante in occasione della presentazione del piano strategico della Fondazione Don Gnocchi in Alta Irpinia, si attende il licenziamento di un piano strategico congiunto da parte di Asl e Comune di Sant’Angelo dei Lombardi sulla logistica e, la capacità di espansione dei servizi da offrire all’utenza del presidio ospedaliero. Oltre ai lavori di messa in sicurezza dello stabile di Via Quadrivio, con l’adozione del progetto antincendio che prevede la costruzione delle scale di emergenza esterne in entrambi le facciate, in questi giorni l’area è stata interessata da lavori di rinnovo della segnaletica stradale orizzontale e verticale. A questo si aggiunge la installazione di una sbarra all’ingresso del viale che conduce al pronto soccorso, per limitare gli accessi soltanto alle ambulanze e agli addetti ai lavori, immaginando un deterrente per tutti i fruitori dei servizi, che sarebbero orientati a parcheggiare nell’area sottostante.

Presidio Ospedaliero G. Criscuoli – Sant’Angelo dei Lombardi

I lavori in fase di esecuzione da parte della ditta appaltatrice procedono sì a ritmo serrato ma non hanno ancora coinvolto il parcheggio sottostante il complesso ospedaliero, che circonda la piattaforma dell’elisoccorso. Oltre alla fitta vegetazione che circonda l’area di parcheggio, il sito necessita di una definizione delle celle con opportuna segnaletica orizzontale, tale da consentire una migliore organizzazione della logistica e una ottimizzazione degli spazi. Il sito però ad oggi è saturo e la capienza risulta insufficiente anche alla luce delle misure adottate per gli ingressi. Contrariamente a quanto è accaduto finora, non sarà più possibile parcheggiare nella cintura intorno al presidio: personale medico, infermieristico, paramedico e amministrativo, oltre che ai fruitori quotidiani dei servizi saranno costretti a trovare alloggio nel parcheggio sottostante. Di qui la necessità impellente di pianificare nuove aree di parcheggio, e farsi trovare preparati all’apertura del centro per l’autismo e alle inaugurazioni dei nuovi servizi previsti a breve termine.

Ospedale Criscuoli Ingresso

La dotazione dei 30 posti letto del servizio diurno che sarà ubicato al primo piano della struttura, implica una migliore concertazione della viabilità e un accordo con la polizia municipale cittadina tali da garantire la sorveglianza dell’area oltre all’efficienza e all’accesso controllato del traffico veicolare per l’accesso alle strutture. La questione dei parcheggi è il nervo scoperto che da sempre è stato sollevato in seno alla struttura, e la segnaletica verticale installata spesso non viene rispettata dai visitatori occasionali, che occupano spazi dedicati ai disabili e ai portatori di handicap. Non solo.

Ospedale Criscuoli Sant’Angelo dei LOmbardi- ingresso alla farmacia territoriale

I lavori di adeguamento al Piano Anticendio e alle normative vigenti sulla sicurezza decretati dall’Asl di Avellino impediscono di fatto, l’accesso ai servizi da parte degli addetti ai lavori. I furgonati diretti allo scarico delle merci presso la Farmacia Territoriale non hanno l’accesso diretto all’ingresso a causa delle nuove installazioni progettate per le scale esterne dell’antincendio, che ne limitano il passaggio.

Altra questione inerente i servizi, è l’adeguamento del servizio di trasporto pubblico locale, per consentire all’utenza di tutta la provincia e regione di raggiungere il presidio altirpino con maggiore flessibilità. Si attende infatti la concertazione di un piano complessivo da parte di tutti gli enti coinvolti, per mettere in campo la migliore offerta possibile e rispondere anticipatamente all’incremento di utenti e servizi, per evitare di farsi trovare impreparati.

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