Elezioni in Campania: Lonardo: subito primarie per il Centrodestra

SMENTISCE LE VOCI: «INTESE A SINISTRA, SOLO FANTASIE». Sandra Lonardo rilancia una alleanza della coalizione fondata nel 1994 da Silvio Berlusconi, ricordando che «è alternativa a chi governa oggi a Palazzo Santa Lucia». La senatrice sottolinea il dato record di Forza Italia nel Sannio

La senatrice Sandra Lonardo

Occhi puntati sulle elezioni in Campania nel Centrodestra, che mette nel suo mirino la poltrona del Governatore Vincenzo De Luca. La senatrice di Forza Italia Sandra Lonardo chiede subito primarie per il Centrodestra, sollecitando i vertici del partito azzurro a porre la questione agli alleati.Sandra Lonardo entra nel dibattito con un suo comunicato, rivendicando innanzitutto il risultato elettorale di Forza Italia a Benevento e, nel contempo, senza citarli lancia stoccate al Partito Democratico sannita di Umberto Del Basso De Caro e al Movimento Cinque Stelle.

Una bandiera di Forza Italia

«Consideriamo notevole il risultato conseguito da Forza Italia a Benevento, soprattutto alla luce delle condizioni politiche generali», si legge nella nota. «Basta osservare alcuni dati: Forza Italia in provincia di Benevento ha ottenuto la percentuale più alta tra tutte le province campane e la settima in assoluto a livello nazionale; la nostra giovane candidata ha sfiorato le 20.000 preferenze superando di gran lunga nomi di prestigio e di notevole esperienza politica che pur si sono impegnati spasmodicamente nel corso di questa campagna elettorale». Inoltre, per quanto attiene poi Ceppaloni, «diventato improvvisamente uno dei centri di maggiore attenzione mediatica, mi preme evidenziare che Forza Italia è aumentata del 1,5% rispetto alle Politiche dello scorso anno» e ricordo «per chi l’avesse eventualmente dimenticato, che l’onorevole Mastella è sempre arrivato primo, sia come preferenze che come partito che rappresentava, in tutte le competizioni elettorali amministrative e politiche in cui si è candidato: mi pare evidente, e persino scontato, che una candidata estranea a quel dato affettivo che Ceppaloni ha sempre dimostrato nei confronti dell’onorevole Mastella non potesse conseguire lo stesso dato elettorale, soprattutto in un momento come questo».

Silvio Berlusconi ai tempi dell’ultimo governo da lui presieduto, nel 2011, ospite di Bruno Vespa nella trasmissione di Raiuno ‘Porta a Porta’

«NEL SANNIO AVEVAMO I CANDIDATI, AD AVELLINO E A SALERNO NO». Lonardo si sofferma anche sul dato elettorale di Silvio Berlusconi nel Sannio, da molti ritenuto deludente, rispetto alla performance nazionale. «A chi ci addebita il fatto che l’onorevole Berlusconi sia arrivato solo terzo in provincia di Benevento ricordo che ci siamo impegnati fortemente per sostenere la sua candidatura ma che, a differenza di altre province come Salerno e Avellino, in provincia di Benevento c’erano due candidati locali, e non uno solo». Per questo, prosegue, «i nostri elettori si sono ritrovati a occupare due spazi, data anche la dimensione più localistica determinata dal numero più ristretto di elettori. Altri spazi, inoltre, sono stati occupati anche da candidati che sono venuti costantemente nella nostra provincia, avendo un precedente radicamento sul territorio. E poi non si comprende perché si parli solo di Benevento e non, per esempio, di Caserta dove pure c’era un solo candidato locale, o di Reggio Calabria, di Vibo Valentia, del Molise e di altre realtà dove pure si è registrato lo stesso dato».

L’intervento del Sindaco di Benevento, Clemente Mastella, nella giornata del primo maggio con le rappresentanze sindacali

«INTESE A SINISTRA, SOLO FANTASIE». Sandra Lonardo esclude ipotesi di alleanze a sinistra, rimarcando la posizione sulle elezioni in Campania. «Per alcune malevoli interpretazioni riguardanti l’ipotesi di possibili future alleanze da parte dell’onorevole Mastella con la sinistra mi limito semplicemente a definirle piuttosto singolari, avendo egli chiesto lo svolgimento di primarie tra i partiti di centrodestra. Schieramento quest’ultimo che, è superfluo ricordarlo, rimane alternativo a chi attualmente governa la Regione Campania». Di conseguenza, aggiunge, «ribadisco la richiesta avanzata non solo dall’onorevole Mastella, ma da tutto il gruppo dirigente delle aree interne, che occorrerà soprattutto porre al centro del futuro progetto politico il rilancio delle nostre aree, duramente colpite dalla crisi economica in atto, dalla depressione di investimenti e dalla fuga di cervelli, soprattutto da quelli più giovani». Ed elenca i dati: «Un’emigrazione di gran lunga superiore rispetto al dato degli immigrati che arrivano. Parliamo di un 15% di giovani che lasciano il nostro territorio a fronte del 3% di arrivi. E’ su questo grave problema che noi chiediamo un’attenzione particolare».

L’ingresso alla sede della Regione Campania, a Napoli

«SUBITO LE PRIMARIE DI COALIZIONE». Lonardo guarda alla prospettiva politica regionale. «Confermiamo infine la richiesta, che avanzeremo anche nella riunione regionale (e non solo) di Forza Italia che auspichiamo si tenga al più presto, di organizzare le primarie di coalizione, oppure, laddove nell’ambito degli assetti nazionali dovesse toccare a Forza Italia la guida della coalizione in Campania, di fare le primarie all’interno del nostro partito. Se ciò non dovesse accadere, evidentemente chi vi si opporrà se ne assumerà le conseguenze e verrà ridiscusso tutto in generale. In ogni caso, per noi viene prima il Sud e poi tutto il resto», conclude la senatrice di Forza Italia, Sandra Lonardo.


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