Sant’Angelo dei L, al De Sanctis la mostra fotografica sul ’68

Martedì 28 maggio dalle 14.30 presso i locali dell'auditorium Falcone e Borsellino la mostra fotografica realizzata dagli studenti e dedicata al movimento rivoluzionario del 1968

“Dal ’68 ad oggi, gli anni che hanno cambiato il mondo”. Martedì 28 maggio ore 14,30 Auditorium “Falcone e Borsellino” Gli studenti del Liceo Scientifico, opzione Scienze Applicate, presentano i lavori realizzati durante le attività dei Compiti Autentici, finalizzati allo sviluppo delle Competenze Chiave di Cittadinanza. Perché scegliere il ’68: il ragionamento sul ’68 è ormai storiograficamente maturo (lo dimostrano le sempre abbondanti ricerche sul periodo) e allo stesso tempo abbastanza vicino all’esperienza nostra e dei nostri ragazzi, c’è quindi l’opportunità di trattare con sufficiente distacco una materia che fa parte del nostro vissuto diretto o indiretto, per avvicinare la storia al presente, anche ricorrendo ad approcci che non trascurano gli aspetti “emotivi”.

Il percorso ha toccato le tappe fondamentali dell’epoca: la storia, la musica, i cambiamenti sociali e la tutela dei diritti, ma soprattutto si è interrogato sui cambiamenti scientifici che hanno preso l’avvio dai movimenti studenteschi del ’68. Un percorso, dunque, analitico e costruttivo, alla scoperta delle radici che hanno determinato la rivoluzione tecnologica dei nostri giorni. Il sottofondo musicale del ’68, le immagini dei film dell’epoca, lo sguardo sulla Luna, l’osservazione del mondo geometrico che ci circonda, hanno dato agli studenti l’opportunità di creare una affinità emotivo-intellettiva con un’epoca che ha messo in moto una rivoluzione pacifica in grado di cambiare il mondo.

«Evocare il senso storico di un evento multiforme e stratificato e spingere, soprattutto gli osservatori più giovani, verso la curiosità di intuire quali sono i contenuti degli scatti in mostra». È quanto si prefiggono docenti e studenti delle classi 5ASA e 5BSA dell’I.I.S.S. “F. De Sanctis” di Sant’Angelo dei Lombardi con una mostra fotografica dedicata al movimento rivoluzionario del 1968, in programma nei locali della Scuola a partire dal 28 maggio prossimo.

Il racconto per immagini ripercorre quel fenomeno socio-culturale che interessò in modo più attivo soprattutto nel 1968, a poco più di un ventennio cioè dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, molti Paesi del mondo. Operai, studenti e gruppi etnici minoritari diedero vita quell’anno, e in quelli attorno ad esso, a un forte movimento di contestazione contro i pregiudizi socio-politici della società cosiddetta borghese. La mostra al De Sanctis si propone di coniugare la ricostruzione storiografica dell’evento con l’uso delle moderne tecnologie digitali. Le immagini verranno così esposte al visitatore senza alcuna didascalia cartacea, ma tutte le necessarie informazioni gli saranno rese immediatamente disponibili da appositi QR code, interrogabili mediante l’utilizzo di uno smartphone. La mostra si articolerà nelle seguenti aree tematiche: cultura e controcultura, eventi storici, contestazione giovanile, segregazione razziale, icone del ’68, terrorismo, scienza e tecnica.

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