Mattarella: il senso di comunità del Rione Sanità speranza per il Mezzogiorno

È stato accolto con affetto, rispetto e simpatia il Capo dello Stato nei vicoli del Rione Sanità a Napoli, per una visita privata nel cuore della città che ha suscitato un ideale abbraccio tra la gente comune, tanti giovani, i bambini, con la più alta istituzione della Repubblica

È stato accolto con affetto, rispetto e simpatia il Capo dello Stato nei vicoli del Rione Sanità a Napoli, per una visita privata nel cuore della città che ha suscitato un ideale abbraccio tra la gente comune, tanti giovani, i bambini con la più alta istituzione della Repubblica. Sergio Mattarella ha portato il corpo dello Stato anche a San Giovanni a Teduccio, laddove una spietata ferocia ha consumato un barbaro assassinio sotto gli occhi innocenti di un bambino. I sorrisi, le strette di mano, gli occhi sinceri del popolo napoletano hanno espresso oltre le parole e i commenti possibili il significato di questa presenza che, ancora una volta, conferma la sensibilità istituzionale così ricca di umanità di questo Presidente. Una bellissima giornata l’hanno definita tutti, dal Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, agli insegnanti, ai ragazzi, agli anziani, che il Capo dello Stato ha incrociato nel suo cammino, una passeggiata tra le bellezze di Napoli. La prima, quella della straordinaria attività delle nuove generazioni laboriose e infaticabili della Sanità, i volontari, i giovani delle associazioni e delle cooperative, come quella che tiene aperte al pubblico le millenarie catacombe di San Gennaro, così come i musicisti dell’Orchestra Giovanile Sanitansamble, che hanno suonato l’inno nazionale ed  “o’sole mio” nella Basilica di Santa Maria della Sanità. La seconda, incontrata in uno dei luoghi di cultura più famosi nel mondo, a Capodimonte, dove ha ammirato una già celebratissima mostra dedicata al Caravaggio. Momenti di una vita pulsante e vibrante di speranza riscoperti in una città dalle mille sofferenze, che non riescono a soffocare il senso di comunità inestinguibile nelle coscienze.

Nel suo breve saluto, il Presidente Sergio Mattarella lo sottolinea, ringraziando la gran folla festante che lo ha accolto ed accompagnato in questo lungo e intenso pomeriggio. Dalle associazioni, dal volontariato, dall’esempio di attaccamento alla vita e di voglia di riscatto, ha spiegato Mattarella, si alimenta la speranza per il futuro dell’intero Mezzogiorno.

Di seguito il suo breve discorso, riportato anche nella forma video digitale.


Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella unitamente alla Signora Laura a Napoli, al Rione Sanità, con l’On. Dott. Roberto Fico. (foto di Francesco Ammendola, ufficio stampa Presidenza della Repubblica)

Saluto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della visita al Rione Sanità nella città di Napoli

Vorrei dire due parole di saluto anche perché, poc’anzi, nel salutarci, qualcuno di voi mi ha ringraziato per essere qui. Non vorrei che venissero invertiti i ruoli, sono io che ringrazio voi: quello che avete fatto e che state facendo, in questo vostro splendido Rione, è di grande importanza nei vari profili e ambiti di impegno che svolgete.

Questa costellazione di Associazioni, di iniziative impegnate per un cambiamento in positivo, concreto, praticato nella vita di ogni giorno è importante per il vostro Rione ed è significativo in maniera elevata per tutti.

Come rappresentante della Repubblica, come Presidente, vi ringrazio per quello che fate, e personalmente, come cittadino, vi ringrazio per questo impegno.

Quando, qualche mese fa, il Presidente Fico mi ha proposto di venire insieme qui, io conoscevo già qualcosa. Però dall’entusiasmo delle sue parole ho percepito la portata dell’impegno che qui si sta svolgendo. E questo è un motivo non di speranza ma di certezza per il futuro, per il Rione Sanità e per Napoli.

Napoli, come ogni grande città, ha dei problemi. Qualunque grande città del mondo, del nostro Paese, ha problemi. Ognuno ha i suoi particolari.

Napoli ha anche problemi di sicurezza. Nei giorni scorsi abbiamo visto un episodio drammatico, una tragedia, un omicidio. Non si possono fare graduatorie di gravità degli omicidi, ma quando avviene in presenza di un bambino l’atrocità è ancora maggiore.

Ci sono anche problemi di occupazione, di impegno. Ma ciò che voi state dimostrando, che avete praticato e state praticando, è la capacità di esprimere le energie di solidarietà, di impegno comune, di senso dell’interesse comune.

Questo è importante, non soltanto per Napoli, non soltanto per il nostro Meridione, ma per tutto il nostro Paese.

Non mi stanco mai, ogni volta che posso, di sottolineare come l’Italia abbia bisogno di ritrovare, in maniera più intensa, il senso di comunità, di sentirsi legata da un destino comune tra i suoi cittadini.

E quello che voi state suscitando nei cittadini di questo Rione – il senso dell’interesse comune, del sostegno vicendevole, della solidarietà – è un’indicazione preziosa qui ma è importante per tutto il nostro Paese.

Grazie per quello che fate e auguri.


La giornata del Capo dello Stato a Napoli tra Capodimonte e il rione Sanità

Il Presidente della Repubblica e il Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico, accolti dal direttore del Museo di Capodimonte Sylvain Bellanger, hanno visitato la mostra “Caravaggio. Napoli” che approfondisce il periodo napoletano del pittore e l’eredità lasciata nella città partenopea.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la Signora Laura Mattarella a Napoli,visita al Museo di Capodimonte in occasione della mostra dal titolo: “Napoli. Caravaggio”. (foto di Francesco Ammendola, ufficio stampa Presidenza della Repubblica)

Successivamente il Capo dello Stato e il Presidente della Camera si sono recati nel Rione Sanità dove, nella Basilica di Santa Maria della Sanità, accompagnati da Don Antonio Loffredo, hanno incontrato una rappresentanza di Associazioni che svolgono un’opera di riqualificazione ambientale e sociale del quartiere.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella unitamente alla Signora Laura a Napoli,al Rione Sanità, con l’On. Dott. Roberto Fico, vicino al monumento in ricordo di Genny Cesarano. (foto di Francesco Ammendola, ufficio stampa Presidenza della Repubblica)

 

 

 

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