Franco Roberti

Il magistrato Franco Roberti, ex procuratore nazionale antimafia, e assessore alla Sicurezza della Regione Campania sarà il capolista del Pd-Siamo Europei nella circoscrizione Sud alle Europee. Lo ha annunciato il segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti in una nota appena diffusa alla stampa.

“E’ grande la soddisfazione di poter annunciare che Franco Roberti ha dato la propria disponibilità a guidare la nostra lista alle elezioni europee nella circoscrizione Sud – afferma il segretario dem. “Ed é per me un grande onore che Roberti, ex procuratore nazionale antimafia, abbia accettato di essere con noi in questo importante passaggio. La lotta alle mafie e alla criminalità organizzata é una nostra priorità, e con Roberti nostro capolista nella circoscrizione Sud avrà una nuova forza anche in Europa. La scommessa della lista unitaria e aperta si sta sempre più concretizzando come occasione di incontro e di unione dell’Italia che crede nel cambiamento – ha concluso Zingaretti -, nella necessità di ricostruire la fiducia e che vuole contare in Europa”.

La notizia suscita grande soddisfazione in provincia di Avellino negli ambienti politici e non solo, visto che l’attuale assessore regionale alla sicurezza è stato Procuratore della Repubblica a Sant’Angelo dei Lombardi nei giorni e nei mesi tragici del sisma. Roberti napoletano, classe ’47, è magistrato dal 1975. I suoi primi passi da giudice li ha percorsi proprio a Sant’Angelo dei Lombardi mettendosi in luce per inchieste di primo piano, giunte alla ribalta nazionale. Tra queste, come giudice istruttore si è occupato del procedimento penale sui cosiddetti crolli facili causati dal terremoto del 1980. Giunto a Napoli come sostituto nell”82, partendo dal perseguimento dei reati contro la pubblica amministrazione, ha iniziato ad interessarsi in maniera sempre più approfondita dei fenomeni delinquenziali legati alla criminalità organizzata, sia di tipo mafioso, che terroristico, che eversivo, Approdando successivamente alla neo costituita Direzione Distrettuale Antimafia dove ha indagato su estorsioni e sequestri di persona.

Nel 1993, nominato procuratore aggiunto della Repubblica a Napoli, ha svolto funzioni di sostituto Procuratore nazionale antimafia presso la Direzione Nazionale Antimafia, e qui si è sviluppata l’altra sua attività. Fino all’ottobre del 2005, ha coordinato la sezione per i delitti contro la personalità dello Stato e per i delitti finalizzati al terrorismo anche internazionale, con riferimento ai fatti di eversione dell’ordinamento Costituzionale. Nella DDA si è occupato di indagini sulle organizzazioni criminali sulla città di Napoli e a Caserta.

E’ stato protagonista di procedimenti penali, contro l’ala stragista dei casalesi. Contribuì in maniera decisiva all’indebolimento dell’organizzazione criminale con la cattura e la condanna di tutti i latitanti. Negli ultimi dieci anni da Procuratore della Repubblica di Salerno ha coordinato personalmente la DDA. Il 25 luglio 2013 il Consiglio Superiore della Magistratura lo ha nominato Procuratore Nazionale Antimafia, incarico che ha portato a termine fino al pensionamento, il 16 novembre 2017. Il 20 novembre 2017 è stato insignito dal Capo dello Stato del Titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Negli ultimi due anni, per effetto delle nuove norme, come Procuratore Nazionale si è occupato di antiterrorismo. Da maggio 2018 è Assessore alla Sicurezza della giunta De Luca.

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