Il tavolo dell'Heads of Delegations Meeting, con circa sessanta capi delegazione provenienti dalle 124 Federazioni universitarie del mondo che, dal 3 al 14 luglio, parteciperanno alla 30^ Summer Universiade Napoli 2019

All’Universiade di Napoli 2019 sarà una sfida infinita Italia-Giappone. Urna beffarda quella posizionata all’interno della Stazione Marittima di Napoli dove nella giornata di giovedì, a chiudere la tre giorni dell’HoD, si sono celebrati i sorteggi per le competizioni a squadre.

In ben sei degli otto tornei che si disputeranno in Campania dal 3 al 14 luglio s’incroceranno i destini sportivi di Azzurri e atleti del Sol Levante già nella fase a gironi. Campi di gara saranno i tornei di pallanuoto maschile, pallavolo maschile e femminile, rugby “a sette” maschile e femminile e calcio femminile. In molti casi le due Nazionali saranno avversarie dirette per la qualificazione al turno successivo, in altri gli Azzurri, almeno sulla carta, non dovrebbero avere particolari problemi anche se sono innegabili i progressi registrati dai team del Sol Levante che stanno intensificando la preparazione in vista di Tokio 2020.

Logo Universiade Napoli 2019

Riflettori puntati sui tornei di volley dove la concorrenza è particolarmente serrata e l’incrocio tra le due rappresentative risulterà probabilmente decisivo nel cammino verso il podio. Tra i maschi l’Italia è stata sorteggiata in un girone che comprende, oltre al Giappone, anche Messico, Svizzera e soprattutto Argentina; ne passeranno due soltanto. Stesso discorso tra le donne. Le Azzurre hanno pescato statunitensi, svizzere e giapponesi. Una grande resterà al palo.

E se nella pallanuoto, nel girone di ferro in cui è incappata l’Italia (con Ungheria, Croazia e Australia), il Giappone è destinato al ruolo di sparring partner, occhio ai tornei di Rugby a Sette dove le selezioni nipponiche sono considerate dagli addetti ai lavori autentiche mine vaganti. Italia – Giappone anche nel torneo di calcio femminile. Inserite nell’urna con le favorite statunitensi, le due nazionali si contenderanno l’accesso ai quarti. Quattro i precedenti: Italia sempre vittoriosa.

Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, stringe la mano al Presidente della FISU Oleg Matytsin

IL GOVERNATORE DE LUCA: «INVESTITI 270 MILIONI PER PROMUOVERE L’IMMAGINE DI NAPOLI NEL MONDO». Si è da poco conclusa la tre giorni di lavori dell’Heads of Delegations Meeting, con circa sessanta capi delegazione provenienti dalle 124 Federazioni universitarie del mondo che, dal 3 al 14 luglio, parteciperanno alla 30^ Summer Universiade Napoli 2019, in varie sedi della regione Campania. Alla Stazione Marittima di Napoli lo scorso 2 aprile l’intervento del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, del Commissario Straordinario, Gianluca Basile, del Presidente del CUSI, Lorenzo Lentini, il Presidente della FISU Oleg Matytsin e del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris. “Abbiamo voluto l’Universiade – ha esordito il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca – facendo uno sforzo enorme, investendo in maniera diretta o indiretta 270 milioni di euro per promuovere l’immagine di Napoli, una delle grandi capitali d’Europa e del mondo, e della Campania, un territorio ricchissimo di cultura e tesori d’arte, tra cui Pompei, il sito archeologico più importante al mondo. Siamo sicuri che l’Universiade di luglio sarà un grande successo”. Il governatore ha annunciato che l’Universiade Napoli 2019 sarà intitolata a Pietro Mennea, nel quarantennale dello storico record del mondo sui 200 metri realizzato dallo sprinter italiano all’edizione di Città del Messico. Il Commissario Straordinario, Gianluca Basile, nel corso del suo intervento ha detto: “stiamo lavorando caparbiamente per mostrare il volto migliore della Campania e di Napoli. I giovani della nostra terra avranno la possibilità unica di dialogo e scambio con studenti universitari provenienti da tutto il mondo”. “A sessant’anni dalla prima edizione – ha affermato invece il Presidente del CUSI, Lorenzo Lentini – ci tenevamo a celebrare l’Universiade in Italia, al Sud, e a Napoli, nel nome di Primo Nebiolo”, il dirigente sportivo italiano che ha ideato e organizzato la prima edizione nel 1959 a Torino. Il Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha sottolineato che Napoli e la Campania “sono pronte a fare quello che questa terra è in grado di fare: donare umanità, bellezza, cultura e accoglienza. Sarà un evento di gioia – ha poi aggiunto – e popolare, non per ricchi ma per tutti”. Il Presidente della FISU, Oleg Matytsin, ha ricordato: “Ieri ho incontrato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e mi ha fatto capire che c’è la volontà politica di fare una Universiade di grande successo. Nei prossimi mesi ci sarà da lavorare. Ma molto è già stato fatto, questo va riconosciuto”, ha aggiunto.

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI