Mirabella Eclano, l’ex sindaco Capone candida Giancarlo Ruggiero

L'ex vice sindaco si candida alla carica di primo cittadino forte di molti del gruppo dell'amministrazione in carica fino allo scorso agosto. Nel team anche Francescantonio Capone. Lo scenario

A Mirabella Eclano l’ex sindaco Francescantonio Capone rompe gli indugi e lancia Giancarlo Ruggiero, vice sindaco nella scorsa tornata elettorale, come candidato ufficiale per il ruolo di primo cittadino.

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“Abbiamo riflettuto all’interno della squadra – dichiara Capone – e insieme abbiamo valutato quale potesse essere la candidatura più opportuna. Il mio contributo ci sarà anche se in forma diversa rispetto al passato. Sarò parte del team e l’impegno ci sarà”.

Punto e a capo per molti della vecchia amministrazione in carica fino allo scorso agosto 2018. Dalla scorsa estate infatti il Comune di Mirabella Eclano è commissariato. “Stiamo facendo degli incontri che sono per lo più di ascolto – prosegue Capone – cerchiamo di capire cosa è stato apprezzato e in cosa eventualmente abbiamo sbagliato. Mirabella deve riacquistare un ruolo all’interno dell’Area Vasta. Ci aspettano opportunità di crescita interessanti. Mi auguro il dibattito politico avvenga sui programmi e non si basi invece sugli attacchi personali”.

Comune di Mirabella Eclano

Lo scenario ad oggi presenta un gruppo contrapposto che farebbe riferimento ad Antonio Sirignano. Questi uscì sconfitto la scorsa tornata elettorale. Lo scarto non fu notevole quindi la battaglia può dirsi aperta. Ci sarebbero poi espressioni del Movimento 5 Stelle. Secondo alcuni però non avrebbe i numeri per correre da solo. Però tutto è da vedere. Quelle in corso sono settimane molto animate in cui tutto può accadere.

Giancarlo Ruggiero, imprenditore, è persona molto inserita nella socialità eclanese. In politica da tempo, “siamo partiti insieme negli anni Novanta – dice Capone – vogliamo portare a compimento i progetti avviati. Abbiamo l’invaso del Calore, le infrastrutture viarie. Siamo riusciti ad avere la banda larga e non è scontato perché solo quattro paesi in provincia sono coperti. Questo è un servizio fondamentale che cambia e potenzia il commercio, le imprese, i cittadini”.

I piani cui fa riferimento Capone riguardano nello specifico “il completamento dell’invaso – afferma – abbiamo avuto finanziamento, ne aspettiamo uno nuovo per chiudere l’opera”. Per le arterie viarie è stato realizzato il primo lotto della variante a Passo Eclano. Si tratta di una strada che serve a decongestionare il traffico che si crea intorno all’area commerciale. “Un investimento di due milioni di euro (circa) – ci dice – aspettiamo di completare con altri fondi per unire Grottaminarda e quindi la Valle Ufita all’area PIP di località Piano Pantano. Si tratta di un intervento grande e fondamentale che va a ridurre di molto il traffico ordinario della SS 90 delle Puglie”.

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