“Abbiamo raccolto circa quattromila firme in due giorni. Si tratta della risposta della Regione Campania al territorio”. A parlare Lucia Fortini, assessore all’Istruzione della Giunta regionale della Campania. Il riferimento è alla petizione lanciata al MIUR per avanzare tre richieste: il potenziamento degli organici per l’ampliamento delle sezioni a tempo pieno, il rafforzamento del personale docente per alcuni degli indirizzi più attrattivi come quello musicale e quello sportivo alla secondaria di primo grado e investimenti sull’edilizia scolastica.
L’occasione è l’inaugurazione dell’Istituto Comprensivo Giulio Lusi presso il rione Cardito di Ariano Irpino. Taglio del nastro nella mattinata. A fare gli onori di casa il sindaco Domenico Gambacorta. Sono intervenuti Marco De Prospo, Dirigente scolastico; il consigliere provinciale Girolamo Giaquinto e Luisa Franzese direttore generale del MIUR per l’Ufficio regionale.
“Non è un fatto di colori politici, ma una necessità. Vogliamo evidenziare le esigenze e i fabbisogni del territorio – dichiara Fortini – Chiediamo interventi strutturali. Ci sono risorse PON che saranno messe in campo ma noi vogliamo interventi strutturali. Sul tempo pieno la Campania è al 3,8% dei bambini presi in carico rispetto al 25% della Lombardia. Abbiamo una situazione critica. Chiediamo fondi per l’edilizia scolastica. La Regione sul piano triennale ha avuto 156milioni di euro ma abbiamo un fabbisogno di 2miliardi e mezzo. E’ indispensabile un piano Marshall sui nostri edifici”.
Il plesso scolastico di rione Martiri rappresenta il completamento del Contratto di Quartiere II finanziato dall’Ente Regione. Progetto esecutivo approvato nel 2015. Un investimento di oltre 3milionii di euro per “una scuola aperta, sostenibile, innovativa – afferma Gambacorta – Un lavoro ultimato in tempi record e che renderà più facile il lavoro prezioso di Docenti e dirigenti scolastici”. Il progettista e direttore dei lavori è l’ingegnere Carlo De Maria che riferisce della sicurezza sismica dell’edificio. Inoltre “il riscaldamento è a pavimento del tipo radiante e il ricambio d’aria degli ambienti avviene meccanicamente, con recupero di calore”. Altra caratteristica, la coibentazione che garantisce un consumo ridotto di energia nel periodo invernale. La scuola ha al suo interno una palestra di 440 mq, un locale infermeria, un aula speciale, la biblioteca. L’edificio si sviluppa su tre piani e può ospitare complessivamente 265 persone, 225 alunni e 40 tra personale docente e non docente.
ARTICOLI CORRELATI