Un momento del convegno promosso dal Rotarct Avellino Est a Grottaminarda

Il Rotaract Avellino Est ha lanciato un progetto per la promozione della cultura imprenditoriale tra i giovani, con la prima tappa a Grottaminarda. “Ci Credo” è il titolo del convegno inaugurale tenuto sabato pomeriggio. Impegnarsi per creare la propria impresa, interpretando al meglio i buoni esempi che possono venire dal territorio nel contesto meridionale e nazionale, il senso del programma che ha dato il titolo al focus.

«Il progetto è stato fortemente voluto dal Presidente Roberto Taurasi e dal socio Antonio Bruno», fanno sapere i promotori. «È nato dall’idea di mettere in connessione i ragazzi con il mondo del lavoro ed in particolare con quello dell’imprenditoria». La premessa dell’iniziativa riguarda proprio il contesto sociale ed economico in cui la sfida deve maturare. «Non è facile, soprattutto nel sud dell’Italia, avere il coraggio di restare e mettersi in gioco, ed è proprio per questo che è stato creato un appuntamento per mettere in connessione giovani talenti con persone che sono riuscite a realizzarsi in ambito imprenditoriale».

La locandina del convegno promosso dal Rotarcat Avellino Est

Nel focus di Grottaminarda sono stati protagonisti sue giovani imprenditori del territorio. «Ospiti di questo primo appuntamento: Stefano Scauzillo dell’azienda Essequadro, self made man, imprenditore di prima generazione, e Fabrizio Basso, erede e continuatore della Basso Fedele e Figli, una delle grandi realtà imprenditoriali Irpine», si legge nella nota.

Si tratta di «esempi concreti per accedere la speranza e fornire la giusta carica motivazionale per scommettere ancora sul futuro dell’Irpinia», concludono gli organizzatori di un progetto che proseguirà nelle prossime settimane e mesi in provincia di Avellino.

La platea del convegno promosso dal Rotarct Avellino Est a Grottaminarda

 

 

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