“Resto ad Aiello”, Comune e Cif invitano i giovani all’imprenditorialità

Sabato 26 gennaio alle 17.30, l'amministrazione comunale guidata da Ernesto Urciuoli di concerto con il Cif di Aiello del Sabato illustreranno le misure di Resto al Sud per incoraggiare i giovani ad investire e per mettere un freno allo spopolamento

L’amministrazione comunale di Aiello guidata dal sindaco Ernesto Urciuoli di concerto con il Centro Femminile Italiano cittadino rappresentato da Costantina Della Sala, promuove l’incontro “Restiamo ad Aiello” sulla falsariga della misura governativa Resto al sud, tesa ad incentivare l’imprenditoria giovanile e frenare la grave emorragia di braccia e cervelli che sta svuotando i comuni dell’entroterra. Sabato 26 gennaio alle 17.30 presso il Centro sociale “Madre Teresa di Calcutta”, interverranno il sindaco Urciuoli, la presidente del Cif Connie Della Sala e la commercialista Irene Rosiello. Modera i lavori l’assessore alle politiche sociali del Comune Lorenzo Preziosi.
In prima linea per spiegare il valore della misura ministeriale Resto al Sud, l’assessore  assessore alle politiche sociali Lorenzo Preziosi. “Sulla scia dell’impegno messo in campo nella presentazione e nella discussione in merito alle misure a sostegno della crescita del territorio e dell’occupazione, in particolare quella giovanile, in quanto assessore delegato alle Politiche Sociali, ho voluto organizzare, l’incontro in sinergia con il CIF di Aiello del Sabato” aggiunge.
“Si parlerà di creazione di impresa attraverso l’erogazione di fondi riservati agli under45 che consentiranno, in tempi difficili, di investire nel futuro.
Il 26 gennaio al piano superiore del Centro Sociale “Madre Teresa di Calcutta”, insieme a Connie della Sala e ad un’esperta del settore, la giovane commercialista Irene Rosiello, ma soprattutto a tanti giovani che cercano un’opportunità per realizzare il loro sogno e vogliono farlo restando ad Aiello Del Sabato.
Credo profondamente nel valore di questo genere di iniziative che valorizzano la collaborazione tra l’amministrazione comunale e le realtà associative e fanno sì che provvedimenti importanti non finiscano nel dimenticatoio. Ai giovani dico: cogliamo l’opportunità e restiamo ad Aiello”.
“L’imprenditorialità rappresenta il più potente propulsore della crescita economica. Senza imprenditori ed imprenditrici non c’è crescita, senza crescita non c’è occupazione e senza lavoro non c’è futuro, ne’ dignità” annuncia la presidente del Cif alla vigilia dell’incontro. Questo vale soprattutto nel  Sud Italia, caratterizzato da una progressiva stagnazione della crescita economica e del progresso sociale. Vogliamo ripartire, da qui, dalla consapevolezza di prendere in considerazione la misura in questione, sensibilizzare la Comunità di Aiello del Sabato in termini di cultura imprenditoriale, alla valorizzazione dei talenti, al riconoscimento delle capacita’ presenti sul nostro territorio.
Il sud non ha bisogno di interventi assistenzialistici, ma di tangibili spinte motivazionali, di orientamento al lavoro; necessario dunque mettersi in gioco e rendersi artefici attivi del cambiamento. In qualità di rappresentante legale del Centro Italiano Femminile Comunale, sono davvero grata all’amministrazione comunale di Aiello per il coinvolgimento dell’associazione nella presentazione di questa grande opportunità, in particolare ringrazio il Sindaco Ernesto Urciuoli, l’Assessore alle Politiche Sociali Lorenzo Preziosi, e l’amica esperta Irene Rosiello. Il Cif si e’ sempre occupato di tematiche attuali, che abbiano a che fare con l’assetto civile, democratico e culturale, rapportandosi con enti pubblici e privati, e questa rete dimostra quanto questo Comune sia aperto alle dinamiche attuali, e alle reali condizioni favorevoli che per la comunità si possano costruire.
Tengo a sottolineare che ognuno di noi può essere agente del cambiamento nelle nostre comunità. In una Valle del Sabato, caratterizzata da grandi potenzialità, in termini non solo di caratterizzazione contestuale, morfologica, climatica quanto alle risorse umane, alle soft skill, che caratterizzano molti dei nostri giovani. Altro elemento che va evidenziato è la grande opportunità che hanno le donne, alla possibilità di fare squadra in società, di bilanciare ruoli e competenze specifiche, di generare economia, non solo finanziaria ma anche sociale. Per tornare, per restare, per crescere, fare impresa e creare economia sociale”.

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