Lioni-Grottaminarda, Di Cicilia: «Sindaci e Regione pronti a gestire il cantiere»

IL 31 DICEMBRE SCADE LA STRUTTURA COMMISSARIALE: SI TEME LA PARALISI. Questa mattina riunione a Grottaminarda degli amministratori locali con la Quarta Commissione regionale presieduta da Luca Cascone: «Governatore pronto ad assumere i poteri sui lavori»

Sull’«Asse a scorrimento veloce Lioni-Grottaminarda» Sindaci e Regione sono pronti ad assumersi la responsabilità dei cantieri aperti e di quelli che verranno. Lo hanno anticipato il Sindaco di Villamaina, Stefania Di Cicilia e il Presidente della Quarta Commissione Trasporti-Lavori Pubblici, Luca Cascone, alla vigilia della riunione che questo pomeriggio alle ore 18 è stata convocata a Grottaminarda proprio dal consigliere regionale.

Sono attesi all’incontro tutti i Sindaci dei Comuni attraversati dall’asse veloce di scorrimento. Oltre a Lioni e Grottaminarda, che aprono e chiudono il tracciato, consentendo l’innesto e l’uscita dall’A16 Bari-Canosa-Napoli e dalla A2 Salerno Reggio-Calabria attraverso la diramazione dell’Ofantina bis per Contursi, parteciperanno le rappresentanze di Sant’Angelo dei Lombardi, Teora, Frigento, Villamaina, Rocca San Felice. Al centro dei colloqui la elaborazione di un documento congiunto da inoltrare al Governo attraverso il Ministero dello Sviluppo Economico, per chiedere la riconferma della Struttura commissariale che governa i cantieri, inaugurati nel settembre 2015, con il primo lotto ormai completato e il secondo in fase avanzata d’avvio. L’attuale Commissario (di Governo per la realizzazione dell’Asse a scorrimento veloce Lioni-Grottaminarda) Filippo D’Ambrosio, è in scadenza. Terminerà il suo incarico il 31 dicembre prossimo. La preoccupazione dello stesso D’Ambrosio, condivisa pienamente sia dal Governo regionale che dalle rappresentanze locali, riguarda il destino della struttura di tecnici allestita negli anni per guidare i lavori e gestire i problemi, chiamata a dirigere i cantieri di un’opera complessa, divisa in lotti e stralci che vivono vite indipendenti, con quadri economici e tempistiche differenziate.

Cascone: «Se i Ministeri non vorranno concedere proroghe al commissario, sarà la Regione ad assumere il controllo dei cantieri, garantendo con la continuità la stabilità e i tempi del cronoprogramma…»

LE RAGIONI DELL’APPELLO AL GOVERNO CENTRALE. «Il Governo regionale è pronto ad assumersi l’onere di gestire per conto del Ministero i cantieri qualora si ritenesse di non prorogare il commissario», ha dichiarato Luca Cascone. «Riteniamo che l’urgenza di vedere completata quest’opera imponga una attenzione particolare da parte del Governo, in considerazione dell’interesse regionale, meridionale e nazionale di questo tracciato che, non dobbiamo mai dimenticarlo, non serve a connettere due centro urbani all’interno della provincia di Avellino, ma a congiungere dopo decenni tre sistemi autostradali, unendo ai due Mari, il Tirreno e l’Adriatico, anche lo Ionio attraverso la A2 Salerno Reggio Calabria». La Regione Campania in via prioritaria propone una proroga pluriennale della struttura commissariale fino al termine dei lavori, al netto del collaudo finale. In subordine, si propone di assumere la gestione dell’opera la cui titolarità fino ad oggi è stata del Ministero dello Sviluppo Economico, del Ministero delle Infrastrutture e della Regione Campania, affidata congiuntamente al commissario ad Acta ex articolo 86 della Legge 289/02.

Stefania Di Sicilia, Sindaco di Villamaina dal 2012, attualmente al secondo mandato

Di Cicilia: «I risultati conseguiti in tre anni sono sotto gli occhi di tutti: nel primo lotto sono già stati collaudati alcuni viadotti. Cambiare in corsa può fermare una macchina che funziona»

IL GRIDO D’ALLARME DEI SINDACI. «Rispetto ad un intervento fondamentale per il futuro del nostro territorio, non possiamo consentire nemmeno per ipotesi uno slittamento del cronoprogramma già stabilito per la conclusione dei lotti appaltati, per questo crediamo che, nell’interesse delle comunità e dello Stato che ne condivide la titolarità con la Regione Campania, si debba procedere con una proroga della struttura commissariale», ha spiegato Stefania Di Cicilia, sindaco di Villamaina, Comune che da questa strada di scorrimento può trarre vantaggi straordinari. Con le sue apprezzate ed antiche terme e la ricchezza di depositi archeologici in gran parte non valorizzati, Villamaina con la Lioni-Grottaminarda entrerebbe nel circuito del turismo campano, quindi internazionale. Il tracciato costeggia i confini del suo territorio, al punto da poterla strappare all’isolamento nel quale è confinata dal sistema stradale irpino e campano. Pur prossima in distanza effettiva sia a Sant’Angelo dei Lombardi e Lioni da un lato, che a Grottaminarda dall’altro, Villamaina è prigioniera di collegamenti secondari e frammentati, che ne frenano lo sviluppo economico, malgrado le chiare potenzialità. «Faremo sentire la nostra voce a Roma, chiedendo che non si alteri l’equilibrio proficuo raggiunto in questi anni», spiega Di Cicilia. «Mentre il primo lotto è ormai arrivato alla posa dell’asfalto, con viadotti già collaudati, il secondo deve procedere speditamente per lo stralcio in fase di realizzazione, per consentire poi di finanziare e cantiere la parte terminale, che consentirà lo sbocco su Lioni». Con Sindaci e Regione sono schierate tutte le sigle sindacali e Confindustria Avellino. «Come provincia di Avellino abbiamo raggiunto una maturità che va sottolineata», aggiunge Di Cicilia, pronta a scommettere su una ulteriore prova di compattezza nella mobilitazione che seguirebbe una eventuale dichiarazione di indisponibilità da parte del Governo centrale. «I vantaggi fiscali che una struttura commissariale comporta, i risparmi e l’efficienza che completare la strada nei tempi stabiliti garantirebbe ai Ministeri, alle autonomie locali e ai cittadini, valgono certamente una proroga dell’attuale assetto, fondata sui risultati conseguiti». Nei prossimi giorni la Quarta Commissione regionale farà il punto con la Giunta di Palazzo Santa Lucia, mentre la documentazione sarà trasmessa a Roma per gli atti conseguenti. «C’è ancora un mese di tempo per arrivare ad una soluzione», sottolinea il Sindaco di Villamaina. «Questa è una giusta battaglia che possiamo vincere insieme tutti, Ministeri e Governo nazionale compresi».

Luca Cascone, Presidente della Quarta Commissione regionale ai Trasporti accanto al Governatore Vincenzo De Luca in occasione della conferenza stampa sugli investimenti della Campania nel sistema di trasporto pubblico regionale
L'OPERA

L’infrastruttura viaria Lioni Grottaminarda costituisce il completamento del collegamento, già in parte realizzato, tra la A16 Napoli – Bari e la A3 Salerno – Reggio Calabria e fa parte dell’itinerario più ampio Agropoli – Contursi – Grottaminarda – Termoli, che parte da Contursi Terme raggiungendo Lioni con la SS 691, nota anche come strada a scorrimento veloce Fondo Valle del Sele, prosegue fino a Grottaminarda (Strada a S.V. Lioni-Grottaminarda) e tramite la variante alla SS90, può svilupparsi fino a collegare il basso Tirreno con l’Adriatico fino a Termoli. Pertanto il completamento dell’itinerario Contursi (A3) – Grottaminarda (A16) attraverso la realizzazione dei 20 km d’asse della Lioni – Grottaminarda, consentirà di connettere tutte le aree industriali della zona tra di loro e con le principali direttrici autostradali A16 e A3 verso il nord e verso i porti di Napoli, Salerno, Bari e Gioia Tauro e gli scali ferroviari ed intermodali.
Il collegamento Lioni (S. Angelo dei Lombardi) con Grottaminarda in provincia di Avellino, assolvendo alla funzione di completare l’asse Contursi – Grottaminarda previsto nello schema viario a livello territoriale interregionale ed in buona parte già realizzato (tratto Contursi –Lioni – S. Angelo dei Lombardi), punta a realizzare il collegamento tra le autostrade A16 (Napoli – Canosa) ed A3 (Salerno – Reggio Calabria). Prospettive di prosecuzione dell’itinerario verso sud-ovest fino ad Agropoli e verso nordest fino a Termoli (quindi sull’A14).

IL RACCORDO CON l'A30-A16 CE-BA

È inoltre in previsione la Stazione Comprensoriale “Ariano 2” ovvero l’unica fermata in Irpinia della tratta Caserta -Bari con annesso interporto per scalo merci (località Fiumarelle) Pertanto il completamento dell’itinerario Contursi (A3) – Grottaminarda (A16) attraverso la realizzazione dei 20 km d’asse della Lioni – Grottaminarda, consentirà di connettere tutte le aree industriali della zona tra di loro e con le principali direttrici autostradali A16 e A3 verso il nord e verso i porti di Napoli ,Salerno, Bari e Gioia Tauro e gli scali ferroviari ed intermodali. In larga scala, l’intervento in esame costituisce la possibilità di realizzare un sistema infrastrutturale maggiormente interconnesso e gerarchizzato, attraverso il quale potenziare uno schema di collegamenti a “rete” auspicato dal Piano Generale dei Trasporti; consentirà, infatti, di inserire le aree interne dell’Irpinia negli itinerari nazionali di comunicazione e nel sistema logistico nazionale, anche grazie al collegamento dell’arteria con la stazione Irpinia della futura linea ferroviaria ad alta capacità Napoli – Bari e con il terminal bus dell’Air a Grottaminarda.
Infine rappresenterà una importante via di fuga ovvero di rapido soccorso in caso di calamità ed una certezza in termini di sicurezza e di tempi di percorribilità.


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