Elezioni provinciali, Vignola presenta il Piano Irpinia. Ad Avellino l’assemblea del Pd

«LA SFIDA UNITARIA CONTRO SOVRANISTI E POPULISTI». Al Circolo della Stampa i Democratici in campo al fianco del Sindaco di Solofra con la Lista, i dirigenti, i rappresentanti istituzionali e politici, i dirigenti provinciali e locali

Michele Vignola presenta il suo programma per l’Irpinia nell’ambito di una iniziativa promossa dal Pd irpino.Presso il circolo della Stampa di Avellino l’incontro della lista del Partito Democratico per le provinciali. «Governare con Passione l’Irpinia del Futuro» è il titolo del dibattito al quale prenderanno parte Michele Vignola, candidato alla carica di Presidente della Provincia per il Centrosinistra, i candidati del Pd alle provinciali, gli amministratori, i dirigenti, i militanti e i riferimenti istituzionali del Partito Democratico.

Con il voto alla Provincia i Democratici voltano pagina e si preparano a navigare in mare aperto, come si disse nel 2008, quando Enzo De Luca e Rosa D’Amelio, con un gruppo dirigente in quell’occasione determinato e molti amministratori locali decisero di portare avanti un progetto che altri co-fondatori avevano messo in discussione. Le divisioni restano nella distanza tra leader, ma la prospettiva imposta dalle evoluzioni politiche nel Paese impone una marcia unitaria. Con il commissariamento imminente del Capoluogo per il Pd conquistare Palazzo Caracciolo rappresenta un imperativo assoluto.

Vignola: «Sfida per restituire peso alla Provincia, strumento decisivo per dare con il dialogo tra istituzioni locali una speranza di ripresa economica al nostro territorio…»

«Guardando a Palazzo Caracciolo, sindaci e consiglieri comunali dovranno poter individuare il giusto riferimento utile alla soluzione dei problemi», spiega. «Non mi sono candidato per accomodarmi su una poltrona, considerando l’impegno gravoso che comporta la responsabilità di indossare la fascia tricolore ogni giorno, come può comprendere chi oggi è alla guida di una tra le amministrazioni irpine, meridionali e italiane. Sono pronto ad assumermi la responsabilità della Provincia per qualificarne il ruolo al servizio della comunità sulle questioni fondamentali, per favorire una riforma a livello regionale che ne accresca funzioni e peso nell’interesse dei Comuni, ma soprattutto per accompagnare i sindaci nei processi di sviluppo collegati agli investimenti strutturali, aiutandoli a individuare le soluzioni, migliorando la qualità dei servizi pubblici locali». Insomma, Vignola si candida «per realizzare un progetto di cambiamento dell’Irpinia, unendo i 118 Comuni su una piattaforma per lo sviluppo territoriale nel contesto del Mezzogiorno».

La sede della amministrazione provinciale di Avellino nello storico Palazzo Caracciolo di piazza Libertà

Il suo progetto si fonda sulla sfida della logistica retroportuale che deve unire la ferrovia veloce e gli scali portuali, sulle bonifiche e l’investimento nei corridoi ecologici, nella centralità dell’istruzione, ma soprattutto sul dialogo tra istituzioni.  Quella di oggi «sarà un’occasione importante di confronto nella quale si discuterà di contenuti e saranno presentate le linee programmatiche che il Pd ha preparato per la provincia», si legge in una nota diffusa da via Tagliamento. «Riscoprire il ruolo di questo ente fondamentale è il primo obiettivo che ci prefiggiamo e lo faremo ridando valore alla sua azione nella programmazione e nella gestione di aspetti cruciali come l’edilizia scolastica, il trasporto e la viabilità, l’assistenza tecnica amministrativa ai comuni, la creazione ed il controllo del rispetto delle pari opportunità anche nei luoghi di lavoro».

Il candidato del Centrosinistra: «Non sono in campo per una poltrona, ma per mettermi al servizio di un progetto che aiuti l’Irpinia a riscoprire coesione nella sua comunità»

Dal Coordinamento provinciale si sottolinea il significato di questa competizione per il partito, che punta a rinsaldare le fila dopo una lunga fase di divisioni, di fronte alla avanzata delle forze sovranità che minacciano il ruolo dell’Italia nel percorso di consolidamento dell’Unione Europea nel contesto geopolitico, spiegano.

Ingresso alla sede nazionale del Partito Democratico al Nazareno

«Il Partito Democratico mette in campo, come sempre, competenze e qualità che i nostri amministratori dimostrano quotidianamente nel governo del territorio. Ridare un futuro serio e sostenibile alla nostra provincia, costruendolo su progetti di sviluppo che abbiano al centro le vocazioni, le potenzialità e le risorse delle nostre comunità, è la vera sfida del nostro tempo. Lo faremo con un progetto, con una visione, con la forza e ed il coraggio che solo il riformismo, quello vero, possiede, opponendoci alle demagogie e alle inutili promesse di chi pensa di governare solleticando la pancia, alimentando e cavalcando le pure e stimolando gli istinti più bassi del Paese». Per questa ragione, la sfida con Michele Vignola in provincia di Avellino rappresenta «la miglior risposta al populismo dilagante, all’incompetenza e all’approssimazione è il buon governo del territorio ed il Centrosinistra, per sua natura, rappresenta quella realtà democratica, progressista e innovativa che ha sempre dimostrato di essere capace, concreta e sempre rivolta ai cittadini e ai loro interessi».

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