Avellino, stop alla circolazione per un mese da oggi. Esclusi il Ponte dei Santi e la fascia 12,30-15

Sforati i livelli di PM 10. Stop alla circolazione tutti i giorni festivi inclusi per i motori Diesel 0-1-2-3 e Benzina 0-1-2 nel centro urbano. Dispositivo attivo da questa mattina

Confermata l’ordinanza “antismog” ad Avellino, con il blocco del traffico, ma solo fino alle 12.30 e non più fino alle 13. La circolazione veicolare sarà normale nei giorni 1, 2 e 3 novembre, in occasione delle giornate dedicate alla Festa di Ognissanti e alla commemorazione dei defunti.

Lo ha stabilito il Sindaco di Avellino, Vincenzo Ciampi, che è intervenuto sul provvedimento che bloccava per trenta giorni la circolazione veicolare nell’area del centro urbano. «L’amministrazione comunale ha recepito le esigenze segnalate da diversi cittadini», fa sapere Ciampi in una nota.

«Per questo motivo, il blocco della circolazione, che sarà in vigore da lunedì prossimo, 22 ottobre, è previsto dalle 9 alle 12.30 e non più dalle 9 alle 13», spiega. «L’anticipo è dettato anche per favorire l’orario di uscita dalle scuole. Inoltre, sempre per venire incontro alle esigenze degli avellinesi, l’ordinanza non sarà in vigore nei giorni 1, 2 e 3 novembre, a ridosso della ricorrenza della commemorazione dei defunti». Il divieto di circolazione avrà la durata di un mese su tutto il territorio cittadino, tranne che lungo le arterie indicate nell’ordinanza (in allegato, per scaricarla basta cliccare qui).

Il sindaco di Avellino, Vincenzo Ciampi, durante una conferenza stampa

Il blocco del traffico ad Avellino scatterà a partire da oggi, lunedì 22 ottobre. per un mese.  Stop alla circolazione tutti i giorni festivi inclusi dalle ore 9 alle 12,30 e dalle ore 15 alle 19 per i motori Diesel 0-1-2-3 e Benzina 0-1-2 nel centro urbano.

«Ho firmato l’ordinanza con la quale si ordina la limitazione della circolazione dei veicoli per 30 giorni, a partire da lunedì 22 ottobre», aveva fatto sapere il Sindaco di Avellino in un post nella giornata di mercoledì, quando era stata diffusa la prima versione dell’ordinanza. «Le concentrazioni di polveri sottili, purtroppo, continuano a ‘soffocare’ la nostra città», ha proseguito. «Ci sono stati due nuovi sforamenti, adesso siamo a 29, il massimo consentito dalla legge è 35. Ci troviamo in una fase critica. Ottobre, novembre e dicembre sono i mesi più difficili».

Per queste ragioni, «chiediamo un sacrificio minimo alla collettività in nome del primario bene della salute pubblica. Il blocco parziale delle auto è un provvedimento tampone. Noi ovviamente lavoriamo a misure di lungo periodo, più sistemiche, come ad esempio un piano antismog che metta insieme provvedimenti di vario genere». E aveva concluso: «Non dimentichiamo, infine, l’obiettivo primario di incentivare i cittadini all’utilizzo dei trasporti pubblici, limitando quanto più possibile l’uso dell’auto privata»


IL LINK. LA NUOVA ORDINANZA FIRMATA DAL SINDACO DI AVELLINO

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