Apice-Hirpinia, avvio cantieri settembre 2019. Si assegna l’appalto

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli ha firmato il Contratto di Programma relativo agli investimenti in Italia per le grandi opere. Nell'elenco rientra anche il raddoppio della tratta Apice (Hirpinia) Orsara.

“Se non ci sono intoppi di natura tecnica a settembre 2019 dovrebbero partire i cantieri per la realizzazione della stazione Hirpinia“. Approvato il Contratto di Programma 2017 – 2021 tra MIT e RFI parte Investimenti. Tredici miliardi circa affidati alle grandi opere. Tra queste la tratta ferroviaria Napoli Bari.

L’architetto Gaetano Bevere, presidente del Circolo Pd di Ariano Irpino, ben informato e competente in materia ha sempre seguito la vicenda pluriennale legata alla realizzazione della stazione Hirpinia, terminal previsto sulla linea di Alta Capacità ferroviaria. Ci informa che “in questi giorni saranno aperte le buste per la gara relativa alla realizzazione del tratto Apice (Hirpinia) Orsara”. Subito dopo se non ci sono “intoppi di natura tecnica e ce lo auguriamo tutti – prosegue Bevere – si va alla parte esecutiva”.

Treno Frecciarossa

Al momento nessun cambio programma rispetto al nodo legato alla frana di Montaguto. Eventualità che significherebbe intrappolare l’avanzamento lavori in un magma rovente. La situazione geologica di Montaguto, attualmente sicura e stabile, serba un mostro sotterraneo. “A monte della frana – ci dice Bevere – c’è un altro fronte rischioso. Trecentomila tonnellate che minacciano movimenti. La situazione è stata già presa in considerazione in appositi incontri istituzionali. Le opere di drenaggio e messa in sicurezza in quel punto sono fondamentali. Bisogna procedere celermente perchè comunque ci vorranno dieci anni per vedere l’opera compiuta“.

Sull’argomento complessivo del Contratto di Programma si è pronunciato Maurizio Gentile agli organi di stampa di settore. L’amministratore delegato di RFI ha parlato pubblicamente delle “grandi sfide che ci aspettano nel mondo dei trasporti e della logistica”. Ha poi evidenziato che “l’Europa ci chiede di triplicare l’alta velocità entro il 2050”.

Stando ai fatti tutto confermato, ad oggi, per la tratta Apice Orsara. Quindi la stazione Hirpinia pare aver superato anche l’esame del nuovo Governo. Ha incassato infatti il visto del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli. Fugati i dubbi su un’eventuale soppressione della fermata, quel che rimane da fare è monitorare e “augurarsi non ci sia nessun intoppo di tipo burocratico – dichiara Bevere – il CIPE ha deliberato. E’ importante passare immediatamente ai fatti”.

Il ministro alle infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli

Nell’elenco delle opere del Contratto è indicato chiaramente il “raddoppio della tratta Apice Orsara”.  A questo punto quindi l’acceleratore va premuto rispetto alla tempistica dei vari step per vedere a lavoro i primi operai.

“Hanno partecipato alla gara tre colossi industriali – prosegue Bevere – speriamo che con l’apertura delle buste si passi subito alla fase esecutiva. L’opera è necessaria e fondamentale per i nostri territori. Non posso immaginare cosa sarebbe di queste aree se tutto dovesse essere messo in discussione”.

Un lavoro quello intorno alla stazione Hirpinia che nasce da lontano. Anni di lavoro, di attese, di fasi altalenanti. Un argomento onnipresente nelle campagne elettorali della Campania a più livelli. Un tema spesso inevaso che adesso pare essere ad un punto di svolta. In positivo.

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