La presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio incontrerà domani, mercoledì primo agosto alle ore 11.00 a Lioni, i sindaci dei Comuni irpini ricadenti lungo la ferrovia turistica Avellino-Lioni-Rocchetta Sant’Antonio per una riunione informativa sul calendario 2018, utile anche alla costruzione dell’offerta turistica per il prossimo anno.
Saranno presenti il vice presidente della Giunta regionale, Fulvio Bonavitacola, e il direttore di Fondazione FS, Luigi Cantamessa. L’incontro si terrà presso la sala consiliare del Comune di Lioni.


PIETRO MITRIONE (Inlocomotivi): «ORA AVELLINO TORNA PROTAGONISTA»

E IL TRENO DEL VINO OMAGGIA L’ANTICA RADICE DEL “GRECO DI TUFO”


Sarà l’occasione per fare il punto sulle prospettive che la ferrovia turistica apre in provincia di Avellino, alla luce degli ultimi accordi. Giunge a coronamento un percorso iniziato due anni fa, quando nell’estate del 2016 furono realizzate le prime corse dimostrative tra Lioni e Rocchetta Sant’Antonio, nell’ambito dello Sponz Fest.

Il referente di Fondazione Fs Cantamessa, quello dell’associazione Inlocomotivi Mitrione e l’allora deputato Luigi Famiglietti a Lacedonia, in occasione della prima corsa dimostrativa del treno altarino tra Lioni e Rocchetta Sant’Antonio nell’estate 2016

Con il riconoscimento ministeriale del distretto turistico, treno e pista ciclabile si considerano ‘strumenti di primaria importanza’ per favorire il decollo del distretto turistico, così come auspicato dalla rappresentante di Co.Mo.Do. Alessandra Bonfanti, dalla presidente del consiglio regionale Rosetta D’Amelio, e da tutte le associazioni intervenute per sostenere la riapertura della linea. Nell’agosto 2016, intervenendo di fronte ad una folla di cittadini e rappresentanti istituzionali radunati nella stazione di Rocchetta per il passaggio del convoglio,alla presenza delle associazioni e degli amministratori di Lacedonia, Luogosano e Rocchetta, Luigi Cantamessa aveva sottolineato la portata dell’iniziativa e i benefici per il territorio. “A bordo delle ‘carrozze cento porte’, è stato possibile degustare calici di fiano e aglianico, ma anche taglieri di formaggi come il carmasciano, formaggi di grotta e prodotti da forno realizzati con il grano Senatore Cappelli, tutto made in Irpinia”, aveva spiegato.  “In particolare noi di Fondazione abbiamo potuto constatare il sentimento di attaccamento dei cittadini nei confronti della ferrovia: ad ogni fermata e all’arrivo del treno ogni volta c’erano folle festanti ad attenderci. La ferrovia è speranza, e da parte della Fondazione ci sarà il massimo impegno per farla funzionare”. In attesa del definitivo decollo della ferrovia turistica c’è anche il Touring Club nazionale, che da anni si batte per la valorizzazione e la riscoperta della Avellino-Rocchetta, inserita nella finestra ‘Tesoro Italia- patrimonio negato’.

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