A Durazzano il primo Festival del Paesaggio

Ideata e curata dall'architetto irpino Mario Pagliaro, la manifestazione promuove una summer school dedita allo studio e alla ricerca di nuove concezioni spazio e vivibilità.

Quest’anno, dal 30 agosto al 2 settembre, il Comune di Durazzano e l’associazione di promozione sociale “bottega delle Mani“, unendo le precedenti esperienze della #DSS2016 e #DSS2017, con quella della “Durazzano expone“, daranno vita al “Festival di Paesaggio – #FdP2018”, un nuovo programma di eventi multidisciplinari, a diverse scale di  approfondimento e più livelli di interesse, curato da Mario Pagliaro. Dall’approccio tecnico/scientifico a quello divulgativo, protagonista sarà “sempre il paesaggio, inteso come insieme di luoghi di vita, a prescindere se riconosciuti belli o percepiti brutti.”

Una presenza qualificante che si aggiunge alla rinnovata presenza, tra i partner scientifici, di Università degli Studi di Napoli “Federico II” – Centro “R.d’Ambrosio” L.U.P.T. e associazione BS-Lab – Business Systems Laboratory.

Inoltre, ad integrazione dell’approccio multidisciplinare, #FdP2018, ha ricevuto anche l’adesione della Seconda Università di Napoli – Dipartimento di Giurisprudenza, della Camera di Commercio di Benevento, dell’Unione Nazionale Cooperative Italiane – Agroalimentare e dell’Associazione Costruttori Edili di Confindustria – Benevento

Oltre agli appuntamenti scientifici, #FdP2018 prevede anche un denso programma a maggiore vocazione divulgativa che permetterá di comunicare i temi del Paesaggio anche a chi vorrà godere solo di un momento di svago. Durante il Festival,  nel centro storico di Durazzano, si apriranno i “Portoni dell’eccellenza”, per conoscere e degustare le eccellenze agroalimentari durazzanesi e non solo. In più, la conoscenza dei prodotti della elementi della tradizione, sarà anche rivista e re-interpretata in laboratori di alta cucina (Cooking Demo) a cura degli chef  Salvatore Ciaramella, Gabriele Piscitelli e Luciano Vigliotti.
Con il programma Novaj Okuloj – Nuovi Occhi, gli attori della compagnia teatrale Clan H, attraverso reading, teatro e azioni itineranti, condurranno i visitatori in viaggi dell’essere umano che vuole vivere lo spazio, il paesaggio e i luoghi in modo “altro”.

Si inizia il 30 agosto, con una notte in montagna, passata seduti sull’erba, senza palchi e con poche luci, ad ascoltare letture di paesaggio, lette da 15 attori del Clan H, guardare le stelle guidati dal Gruppo Astrofili Beneventanie accompagnati dalla musica “antica” ma dal “mood fresco ed innovativo” di Marilù Poledro.

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