Sindaco di Avellino nella movida, il video è un caso nazionale. Indignazione a Salerno

Le immagini postate dal consigliere comunale Luca Cipriano sul suo profilo Facebook ritraggono un inedito Sindaco di Avellino nella movida, provocando un caso nazionale. Molte testate hanno ripreso i video che documentano il Sindaco al centro di un assembramento di giovani, con cori da stadio nel centro dell’isola pedonale, nei pressi del corso Vittorio Emanuele, in Via De Conciliis. Per alcuni dei cori pronunciati in queste ore si registra una composta indignazione nella città e nella provincia di Salerno, dove sembrano prevalere lo stupore e l’incredulità più che la condanna di un gesto che in tanti hanno definito folle. Sul suo profilo, postando il video, Luca Cipriano si è limitato alla didascalia: «Il video si commenta da solo». Non così alcune testate. Per Il Messaggero è stata una «folle notte ad Avellino: giovani assembrati in centro, il sindaco ‘dirige’ i cori anti-Salerno». Sky inquadra semplicemente l’episodio: il «Sindaco al centro della movida». Il Mattino non ha dubbi, aprendo l’edizione on line con questa notizia: «Avellino, la follia del sindaco Festa ‘dirige’ giovani in assembramento».

VIDEO VIRALE SUI SOCIAL MEDIA. Il video nel frattempo continua a girare sui social media, suscitando reazioni anche tra i cittadini di Avellino e della provincia. In particolare desta preoccupazione la presenza di tanti giovani ammassati nonostante le disposizioni per il contenimento impongano oggi, ma continueranno a farlo anche dopo il 3 giugno, il distanziamento sociale. Al di là del comportamento e delle scelte che il Sindaco di Avellino ha ritenuto di assumere nella circostanza, l’assembramento avellinese, come quelli registrati anche a Roma e Milano nella giornata di ieri, confermano il rilassamento dell’opinione pubblica rispetto al pericolo reale e presente di un virus che in Italia ha provocato 33.400 morti (conto aggiornato al 30 maggio). Soprattutto tra i giovani si contano tanti ormai inclini ad abbandonare prudenza e cautela, nonostante quasi tre mesi di lockdown.

IL SINDACO DI SALERNO INDIGNATO: «STENTO A CREDERE CHE IL SINDACO FESTA NON SI SIA GIÀ DIMESSO». Il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, attende scuse e dimissioni da Gianluca Festa, come spiega in una nota: «Stento a credere che il sindaco di Avellino possa esporre a pericoli cosi gravi i suoi concittadini. Stento a credere che inciti all’odio territoriale due popolazioni amiche. Stento a credere che, smaltiti gli effetti della notte brava, non abbia ancora chiesto scusa e rassegnato le dimissioni».

LISIPO: (LIBERO SINDACATO DI POLIZIA): INTERVENGA LA REGIONE CAMPANIA PER GARANTIRE IL RISPETTO DELLE NORME. Il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), è intervenuto sulla vicenda con il Segretario Generale. Antonio de Lieto ha condannato «senza mezzi termini quanto verificatosi nella tarda serata di ieri ad Avellino, in via De Concilis, ove era presente anche il Sindaco in occasione della movida». Il Lisipo spiega che «è stato posto in atto un maxi assembramento, come si può rilevare dai tanti video pubblicati tramite social network. Tanti sono i commenti di censura di quanto accaduto» e. a parere del LI.SI.PO.«di certo la nostra provincia non ha fatto una bella figura. Il LI.SI.PO. si chiede perché non è stato chiesto l’intervento delle Forze di Polizia per sciogliere l’assembramento, tra l’altro vietato come da vigente normativa? Perché si è preferito far consumare questo ‘scempio’ con cori offensivi verso un’altra provincia confinante con la nostra? Tutti i presenti si sono chiesti se forse con quella ‘bravata’ si stava mettendo a rischio tutti da possibili nuovi contagi?». Il Segretario de Lieto conclude affermando che «solo il tempo può rispondere alle domande poste e noi tutti ci auguriamo che le risposte siano negative». Con il comunicato, «in considerazione del grave episodio verificatosi, chiede un intervento immediato del Governatore De Luca, al fine di assicurare alla cittadinanza tutta che tali incresciosi comportamenti non abbiano più a verificarsi».

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