Sant’Angelo diventa web escape room: nasce “83054 Caccia all’uomo”

Sant’Angelo diventa web escape room: nasce “83054 Caccia all’uomo”. Si tratta di un gioco online, una web escape room composta da 100 enigmi di difficoltà crescente nata dalla genialità di un gruppo di persone che hanno lavorato per oltre 20 giorni dando libero sfogo alla fantasia e alla creatività per la creazione degli enigmi, e alla ricerca delle immagini. Sebbene nasce con l’intento di inchiodare i partecipanti alla caccia all’uomo durante il lockdown dettato dal contenimento del contagio da Coronavirus, il gioco getta le basi per catturare l’attenzione e la curiosità dei partecipanti anche dopo l’emergenza sanitaria. “Qualsiasi somiglianza con altri enigmi presenti nel web è casuale e non voluta. La storia qui narrata è frutto dell’immaginazione, scritta semplicemente per creare un contesto al gioco. Questa escape room è completamente gratuita e non presenta pubblicità” chiariscono subito gli autori, che preferiscono restare nel completo anonimato.

L’idea è nata in un momento in cui avevamo più tempo libero, in un contesto privato di persone appassionate di enigmi, escape e rompicapi, ed è stata un’occasione per noi per divertirci a creare, sentirci, e per dare a chi vogliamo bene un mezzo per divertirsi parimenti” spiegano. Per risolvere i 99 enigmi non è necessario conoscere Sant’Angelo dei Lombardi, in quanto si tratta di enigmi universali. “Ma per risolvere il centesimo enigma, ovvero quello che porterà alla identificazione del colpevole sarà necessario essere di Sant’Angelo perché si tratta di una persona del posto”. Caccia all’uomo infatti non è un gioco che si risolve in pochi giorni: un appassionato potrebbe impiegarci dei mesi per arrivare alla soluzione e “lo scopo è intrattenere a prescindere dalla quarantena. Puntiamo su chi si appassionerà e su chi potrà conoscere un tipo di gioco con cui non si è mai cimentato. E imbrogliare non serve a niente perché non si vince niente, non c’è nemmeno una classifica o cose del genere”.

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83054 CACCIA ALL’UOMO. LIVELLO ZERO:

Il link del sito è: https://cacciaalluomo.altervista.org

Sant’Angelo dei Lombardi. Il mattino del 21 aprile 2020 pareva essere un mattino come tanti. La pandemia aveva costretto in casa gli abitanti del paese, ancora ignari di quanto stava per accadere. A tutti loro. O quasi. Il cordone di militari che bloccava ingressi ed uscite dal paese non fece storie quando gli mostrai il tesserino: chiunque fosse nell’arma aveva ben noto il mio nome e la fama che questo portava con sé. Arrivai in piazza De Sanctis alle 06:00 e parcheggiai la mia auto a metà della strada, seguendo alla lettera la strana mail anonima che avevo ricevuto la sera prima. Era una mail insolita, con poche indicazioni, ma il mio istinto mi aveva portato a seguire quella pista senza farmi troppe domande. Avevo imparato a fidarmi del mio istinto.

Ripercorrendo con la mente le indicazioni fornitemi, mi avvicinai alla fontana. Nel punto esatto in cui mi era stato detto di guardare c’era una busta di carta gialla, tenuta ferma da un masso grande poco più di un pugno. Aprii la busta, all’interno la frase che stava per cambiare le mie giornate e quelle degli abitanti del paese. Tic-Toc, Tic-Toc. Pandemia o pazzia? Sfortuna o colpa? O magari una punizione contro la stupidità? Ho piazzato ordigni in tutto il paese, sotto ogni singola abitazione, sotto ogni esercizio commerciale, sotto ogni edificio pubblico. Il timer scorre. Ho dedicato i miei ultimi giorni a tutto questo. Trovatemi.

Se mi trovate lascerò alle autorità la mappa esatta degli ordigni e riavrete la vostra vita tranquilla. L’avrete meritato. Ma…Se non mi trovate in tempo: BOOM! Se informate le autorità: BOOM! Se provate ad imbrogliare: BOOM! Se semplicemente mi ignorate: BOOM! BOOM! BOOM! Tic-Toc Non era firmato. Le istruzioni erano precise ed ero tenuto a prenderle sul serio, non potevo permettermi il lusso di ritenere tutto questo uno scherzo. Dal paese non si esce e non si entra. Il che voleva dire due sole cose: tutti gli abitanti erano a rischio e, soprattutto, l’uomo che cercavo era uno di loro! Dovevo cercarlo, dovevo trovarlo. Partii dall’altro foglio contenuto nella busta.

Ignatius Doyle Detective Privato”