Irpinia express, nelle vigne storiche alla scoperta del Taurasi

Il 16 giugno riprenderanno i viaggi del treno turistico sull’Avellino-Rocchetta Sant'Antonio. IL treno del vino, del paesaggio e dei castelli farà tappa alle cantine del Traurasi, fra cui Tenuta Cavalier Pepe, Cantine Di Marzo, Terredora, San Paolo, Favati, Tenute Casoli,  Sorrentino Vesuvio, Antico Castello, Masseria Vigne Vecchie, Mustilli. Infine, la visita al Castello Marchionale di Taurasi

Irpinia Express: Nelle vigne storiche alla scoperta del Taurasi. Il 16 giugno riprenderanno i viaggi del treno turistico sull’Avellino-Rocchetta Sant’Antonio: questa volta il treno solcherà le valli irpine per fermarsi nelle vigne del Taurasi.

“Da quest’anno, grazie all’impegno della Regione Campania e di Fondazione FS, abbiamo un calendario di treni prestabilito, grazie al quale si potranno strutturare dei pacchetti turistici che andranno ad arricchire e a integrare l’esperienza già unica offerta dal viaggio su un treno storico” annuncia In Loco Motivi.

“Il progetto “Irpinia Express”, che con questo primo treno inizia il suo programma annuale, vuole restituire un’esperienza inedita della nostra Irpinia. InLocoMotivi ha provato a strutturare e ad arricchire il format degli eventi, consolidato negli anni con i treni storici lungo l’Avellino – Rocchetta SA, con la collaborazione di enti e territorio, per dar valore alla storica tratta ferroviaria, ma puntando ancora di più su ciò che l’associazione crede essere il punto di forza di questa terra: il connubio tra le sue DOCG – nello specifico della giornata il Taurasi – i prodotti tipici locali e il patrimonio paesaggistico ed architettonico irpino”.

Vigneto di aglianico- Areale del Taurasi- Tenuta Cavalier Pepe

La proposta si avvale della collaborazione di associazioni nazionali ed enti locali che hanno deciso di appoggiare questo esperimento: AMoDo (Alleanza per la mobilità dolce), il Touring Club italiano, Coldiretti e il Movimento Turismo del Vino Campania. Con quest’ultimo, realtà nazionale della promozione enoturistica, si è costituito un rapporto di collaborazione molto proficuo, “che speriamo vada al di là di questo primo esperimento. Stesso dicasi per il Comune di Taurasi, il quale ha deciso con noi di riaprire dopo anni le porte del Palazzo Marchionale” continua. “E allora, si parte in treno, si passeggia nelle vigne storiche del Taurasi, degustando prodotti locali e sorseggiando vini irpini e campani”

Fra le cantine che hanno aderito all’iniziativa e quindi contribuito attraverso la degustazione dei loro prodotti ci sono Tenuta Cavalier Pepe, Cantine Di Marzo, Terredora, San Paolo, Favati, Tenute Casoli,  Sorrentino Vesuvio, Antico Castello, Masseria Vigne Vecchie, Mustilli. “Dalle vigne partiremo poi alla volta del Borgo di Taurasi e il Castello sarà la location del pranzo “marenna del contadino”, che vuole rivivere i sapori della tradizione campagnola irpina. Col Sommelier Antonio del Franco sperimentemo il laboratorio enologico che ci accompagnerà all’assaggio della Doc.g irpina più famosa.

Con questo primo esperimento vorremmo verificare se davvero questa tipologia di turismo, che con il treno storico attraversa cultura, tradizione e storia della nostra provincia, possa avere un futuro virtuoso, riuscendo a superare i confini territoriali. Per questo ci siamo affidati per la promozione dell’evento all’esperienza di Lefty – Web Marketing Strategies, una giovane realtà di Avellino specializzata nella comunicazione online.

Il treno turistico attraversa l’alta valle dell’Ofanto

La nostra sfida maggiore, oggi, è proprio quella di portare in Irpinia chi ancora non la conosce. Nell’ottica della elettrificazione della linea Salerno Avellino Benevento, ormai prossima alla conclusione, Avellino potrà finalmente progettare un futuro fuori dall’isolamento e questa proposta di turismo lento, di viaggio-esperienza, potrà finalmente avere respiro più ampio e sarà una chance in più per questa provincia.

Ci auguriamo che ci possa essere la risposta attesa e quindi invitiamo chi è interessato a prenotare la partecipazione su www.irpiniaexpress.it quanto prima, non solo per l’unicità d’evento, ma anche perché i posti sono limitati”.

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