A Teora nessuna candidatura, Farina annuncia l’uscita di scena

Colpo di scena a poche ore dalla scadenza della presentazione ufficiale delle liste. Il sindaco uscente diffonde una nota in cui motiva la rinuncia alla corsa al terzo mandato "per evitare l'ipotesi del commissariamento in caso di mancato quorum"

A Teora nessuna candidatura, Farina annuncia l’uscita di scena. “Per scongiurare un possibile commissariamento conseguente ad un mancato raggiungimento del quorum, rendo noto con un giorno di anticipo rispetto ai termini di scadenza per la presentazione delle liste, che non prenderò parte con una mia lista alla competizione elettorale del 3 e 4 ottobre. Dopo un confronto democratico con la quasi totalità dei consiglieri comunali abbiamo condiviso la scelta di chiudere un ciclo amministrativo di 10 anni con la consapevolezza di avere ottenuto risultati straordinari e mai raggiunti prima d’ora”.

Con queste parole il sindaco uscente di Teora Stefano Farina rinuncia alla corsa per il terzo mandato. Farina copre attualmente l’incarico di presidente del Consorzio dei Servizi Sociali di Lioni e ha ricoperto l’incarico di consigliere provinciale nelle file del Partito Democratico. Si ricorda inoltre che ha sostenuto la candidatura alle regionali soltanto un anno fa. L’assenza di avversari acclarata alla vigilia della scadenza della presentazione ufficiale delle candidature ha portato la squadra del sindaco uscente a rinunciare alla corsa e impedire il commissariamento.

La notizia è stata diffusa dallo stesso Farina, che ha sottolineato il lavoro svolto negli ultimi 10 anni e i risultati incassati dal Comune. Dalle misure di ripopolamento del paese che hanno portato il Comune di Teora alla ribalta internazionale, alle attività per il sociale, Stefano Farina potrebbe riservarsi di affrontare pubblicamente la cittadinanza e spiegare le motivazioni della sua rinuncia. A poche ore dalla scadenza della presentazione delle liste la nota di Farina scuote il paese. Ma tutto può ancora accadere.


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