L’Irpinia chiede più risorse e mezzi contro la violenza sulle donne

Appello alle istituzioni da parte di cittadini, associazioni e rappresentanti delle professioni durante il convegno promosso ad Avellino da M.A.P.S. e Club Rotaract Hirpinia Goleto

L’Irpinia chiede più risorse e mezzi contro la violenza sulle donne. L’appello è stato lanciato da cittadini, associazioni e rappresentanti delle professioni nel convegno promosso ad Avellino da M.A.P.S. e Club Rotaract Hirpinia Goleto. Di seguito il resoconto degli organizzatori.

L’Irpinia chiede più risorse e mezzi contro la violenza sulle donne. Appello nel convegno promosso ad Avellino da M.A.P.S. e Club Rotaract Hirpinia Goleto

Al partecipato incontro di sensibilizzazione al contrasto alla violenza sulle donne nel “Circolo della Stampa” di Avellino, nella giornata di domenica sono intervenute figure istituzionali, professionisti e rappresentanti del mondo dell’associazionismo e dei servizi sociali. La tavola rotonda ha analizzato l’attuale, ormai quotidiano fenomeno della violenza sulle donne. Le riflessioni durante l’incontro si sono incentrate sui recenti sviluppi dell’omicidio di Giulia Cecchettin e delle misure preventive per arginare il problema.

L’Irpinia chiede più risorse e mezzi contro la violenza sulle donne. Appello nel convegno promosso ad Avellino da M.A.P.S. e Club Rotaract Hirpinia Goleto

I LAVORI. L’incontro è stato moderato dalle associazioni promotrici dell’iniziativa Louis Stanco, segretario del M.A.P.S. e da Angelo Di Pietro, presidente del Club Rotaract S.A.L. Hirpinia Goleto. Marianna Lomazzo, Consigliera di Parità della Regione Campania, ha illustrato le principali direttrici su cui bisogna agire. “Occorre bloccare le disuguaglianze di genere dal punto di vista economico, bisogna favorire l’occupazione femminile, attraverso i fondi del PNRR sono possibili interventi diretti di sostegno all’occupazione e all’imprenditorialità femminile. Inoltre, occorre cambiare la cultura della società è necessaria una attività di formazione nelle scuole che punta all’educazione di genere in modo da non alimentare il contrasto tra le differenze”. L’avvocato e già senatore Francesco Urraro, membro del Consiglio di Presidenza del Consiglio di Stato ha definito “la violenza sulle donne problema strutturale”, spiegando che “per combatterla occorre cambiare paradigmi e abbattere stereotipi e pregiudizi, primo tra tutti quello che vede le donne vittime in qualche modo corresponsabili. Sono necessari conoscenza, educazione, rispetto della diversità di genere e dei diritti delle donne”. Gaetano Loffredo, componente del Comitato Unico Garanzia dell’Università Federico II di Napoli ha portato il punto di vista dal mondo universitario, mentre Angela Pepe, psicologa clinica e psicoterapeuta, ha illustrato le dinamiche psicologiche che innescano la violenza. Mentre Anna Maria Iodice, presidente del Rotaract Club di Battipaglia, ha illustrato il progetto Rotaract ‘‘Medea’’ di sostegno alle “case rifugio” per le donne vittime di violenza domestica e di genere, in primis con un sostegno pratico fornendo loro beni di prima necessità, indumenti, giocattoli e poi sviluppando un percorso di supporto solidale con i gestori delle strutture. L’avvocato Raffaele Tecce ha chiarito il quadro normativo in materia di contrasto alla violenza sulle donne e gli attuali disegni di legge in approvazione in Parlamento ed ha sottolineato, inoltre, che vi è una mancanza di risorse per effettuare un percorso di recupero del soggetto autore di violenza. Nel corso dell’incontro è intervenuta Simona Maietta, curatrice della mostra “in rosa” che ha fatto da cornice all’evento. Angelo Di Pietro, presidente del Rotaract S.A.L. Hirpinia Goleto, ha osservato che “i numeri delle donne vittime di violenza sono drammaticamente impressionati ed in continuo aumento, il supporto alle vittime deve passare attraverso il coinvolgimento di diversi attori in maniera integrata, istituzioni, associazioni, servizi sociali e singoli cittadini insieme possono contribuire al non far spegnere più giovani vite come quella di Giulia”. Per Louis Stanco, segretario di M.A.P.S., “siamo ancora nel pieno della vicenda del fenomeno della violenza sulle donne e non in una fase conclusiva. Con questa iniziativa abbiamo cercato di favorire un percorso congiunto di sensibilizzazione e dialogo al fine di contrastare e debellare questa piaga sociale”.


TAGS:

Angelo Di Pietro, Anna Maria Iodice, Circolo della Stampa di Avellino, Club Rotaract Hirpinia Goleto – Sant’Angelo dei Lombardi, Consiglio di Stato, Francesco Urraro, Gaetano Loffredo, Louis Stanco, M.A.P.S., Medea, Rotaract Club di Battipaglia, Violenza Domestica e di Genere

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’Irpinia chiede più risorse e mezzi contro la violenza sulle donne

L’Irpinia chiede più risorse e mezzi contro la violenza sulle donne

ARTICOLI CORRELATI